Ha 57 anni era partita dalla Campania e si era stabilita a Rimini dove ha lavorato come colf in diverse case. Da questa mattina è accusata di furto e ricettazione e dovrà spiegare la provenienza dei venti chili di oro che le sono stati trovati in casa, oltre ad altri preziosi e soldi. L’ultimo impiego della donna è stato in una villa a Misano Adriatico e secondo le accuse avrebbe sottratto i preziosi alla famiglia del suo datore di lavoro, un imprenditore riminese. Le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Rimini hanno portato gli investigatori a Napoli, dove la 57enne è tornata dopo aver lasciato il lavoro. Qui è stata trovata una parte della refurtiva: gioielli e oro. Oltre agli oggetti rubati dalla villa, i carabinieri hanno trovato altri preziosi di dubbia provenienza e una considerevole somma di denaro, il tutto per un valore superiore ai 2 milioni di euro.
CRONACA
17 ottobre 2024
Una colf con 20 chili di oro in casa. E’ il bottino delle razzie nelle case dei clienti