Torre del Greco/Ercolano. Pioggia di fondi dal ministero dell’Interno per garantire – attraverso il potenziamento dei sistemi di videosorveglianza comunali – maggiora sicurezza lungo il Miglio d’Oro. Ci sono le città di Torre del Greco, Ercolano e Portici tra le nove beneficiarie dei finanziamenti – variabili tra i 42.000 euro e i 200.000 euro – destinati ai progetti per la sicurezza urbana approvati dal Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica.
Diverse le tematiche al tavolo presieduto dal prefetto di Napoli Michele di Bari. Nel dettaglio, il progetto presentato dal Comune di Torre del Greco prevede la realizzazione di 18 postazioni di monitoraggio veicolare equipaggiate complessivamente con due telecamere di contesto, quattro telecamere panoramiche a 180°, dodici telecamere di contesto con doppio sensore di ripresa e 23 telecamere di lettura targhe. Una lunga serie di occhi elettronici per monitorare non solo le strade cittadine a elevata densità di traffico, ma anche le zone meno frequentate prese di mira dagli eco-criminali dei rifiuti.
A Ercolano, invece, i fondi ministeriali saranno utilizzati per potenziare – attraverso 10 telecamere di contesto ad alta risoluzione e una telecamera di lettura targhe – cinque siti già dotati di impianto di videosorveglianza: via IV Novembre (all’altezza della scuola Rodinò), via Palmieri (all’altezza della scuola Ungheretti), via Palmieri in prossimità della chiesa, via Viola e via Case Vecchie-via dello Spacco (zona «calda» per gli sversamenti selvaggi).
Le restanti città della provincia di Napoli beneficiarie dei fondi del governo sono: Acerra, Afragola, Casoria Castellammare di Stabia, Marano di Napoli e Pozzuoli. Il contributo potrà essere utilizzato per l’acquisto e l’installazione di sistemi di videosorveglianza conformi alle caratteristiche prescritte dalle vigenti direttive impartite dal Ministero dell’Interno; l’acquisto e l’installazione di apparati tecnologici e di sistemi per il potenziamento delle sale operative e per la loro interconnessione; la messa in sicurezza e riqualificazione delle aree degradate; la realizzazione, l’adeguamento, il potenziamento e la messa a norma delle camere di sicurezza nella disponibilità delle Polizie locali; la realizzazione e l’adeguamento dei sistemi di foto segnalamento; la messa in sicurezza degli immobili abbandonati o sgomberati; la prevenzione del disagio giovanile.
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