La giornata di domani 21 settembre sarà il giorno di Juventus-Napoli, supersfida attesa da entrambe le parti. Le due squadre ci arrivano dopo 4 giornate, con un solo punto che le divide in classifica, Juve 8, Napoli 9. Entrambe hanno intrapreso un nuovo progetto tecnico, una con Thiago Motta e l’altra con Antonio Conte. Sì, lo stesso Antonio Conte che ha contribuito ad inaugurare il ciclo vincente della Juventus targata Andrea Agnelli con ben 9 scudetti di fila, nel lontano 2011. Il tecnico salentino quindi sarà il grande ex della serata, sia come allenatore che poi ancor prima da calciatore per 13 anni, nei quali è stato anche capitano dei bianconeri. Mister Conte infatti ha dichiarato che il ritorno all’Allianz Stadium per lui sarà sicuramente un’emozione speciale, soprattutto perché per la prima volta tornerà in questo stadio con tutta la tifoseria al completo, cosa che non fu possibile negli anni in cui allenava l’Inter a causa dell’epidemia dovuta al Covid 19. Conte però non è certamente il tipo che si lascia influenzare dai sentimenti, anzi farà il massimo per rovinare i piani ai bianconeri. Gli azzurri in questa settimana hanno provato anche altri moduli di gioco per riuscire ad inserire anche un altro centrocampista dall’inizio, molto probabilmente Scott Mc Tominay, definito fondamentale per il progetto azzurro da Antonio Conte nella conferenza stampa pre partita di ieri. I partenopei potrebbero scendere in campo oltre che con il solito 3-4-2-1, utilizzato in queste prime uscite stagionali, anche con il 3-5-2 oppure con un particolare 4-3-3. In questi ultimi casi chi ne farebbe le spese e rimarrebbe fuori dagli 11 iniziali dovrebbe essere o Politano se si optasse per il 3-5-2, oppure Pasquale Mazzocchi se Conte dovesse schierare i suoi con il 4-3-3. Insomma, una scelta quella di aggiungere un centrocampista che servirebbe per aumentare l’intensità in mezzo al campo, evitare l’inferiorità numerica visto che i bianconeri giocano con il 4-2-3-1 e la figura di Koopmeiners che fungerà da trequartista, potrebbe creare non pochi problemi. I ballottaggi quindi in casa azzurra in vista del match di domani sono tre; Politano-Mctominay, sempre lo scozzese con Mazzocchi e l’ormai usuale staffetta tra Olivera e Spinazzola. Per il resto i titolari saranno sempre quelli di domenica scorsa a Cagliari con Romelu Lukaku confermatissimo al centro dell’attacco dopo la grande prova offerta contro i rossoblù nella quale ha siglato un gol e due assist. Nella Juventus invece potrebbero esserci diversi cambi rispetto alla formazione scesa in campo martedì in Champions League contro il PSV. Dovrebbero tornare tra i titolari Thuram, Cabal e Douglas Luiz. Sicuramente considerato che siamo solo alla quinta giornata non si può parlare ancora di sfida decisiva ma sarà senza alcun dubbio molto indicativa per capire realmente le due squadre a che punto del loro progetto si trovano e dove eventualmente potranno migliorare.
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20 settembre 2024
Napoli, le certezze di Conte: sì all’undici di Cagliari