Adescava bambine tra i 9 ed i 13 anni per farsi inviare foto hot. Quest’ultime erano scattate dalle stesse vittime ed inviate all’uomo tramite piattaforme social: il gip di Napoli, Nicoletta Camparano, ha disposto processo con il rito immediato per un 40enne romano finito agli arresti domiciliari dopo le indagini coordinate dalla sezione “fasce deboli della popolazione” della Procura di Napoli (sostituto procuratore Claudia Maone, procuratore aggiunto Raffello Falcone).
Il processo prenderà il via il 15 ottobre prossimo, davanti al tribunale di Benevento in composizione collegiale.
Sono complessivamente 24 le piccole vittime reclutate da nord a sud dell’Italia, indotte dal 40enne a compiere e documentare esibizioni di tipo pedopornografico tra il dicembre 2017 e il settembre 2022.