#SERIEB L'allenatore ha rinnovato il contratto
Il suo rinnovo era nell’aria. Adesso è diventato anche ufficiale. Guido Pagliuca è stato blindato dalla Juve Stabia fino al 2026 allungando di un altro anno il contratto. Una decisione presa già da diverso tempo dal presidente Andrea Langella e dal ds Matteo Lovisa visti i buoni risultati raggiunti da Pagliuca. “Guido Pagliuca ha meritato tutta la mia stima – afferma il patron Langella – sia come persona sia come grande allenatore, sono onorato e felice che ha voluto rinnovare con noi già all’inizio di questa stagione sportiva. Il suo lavoro e quello del suo staff sono stati fondamentali per la promozione dell’anno scorso e noi vogliamo continuare a puntare su di lui per un futuro sempre più roseo e ricco di soddisfazioni per noi come società e per lui come professionista esemplare. Vogliamo salvare la categoria e giocare un campionato dignitoso e con lui sono convinto che possiamo farlo”. Pagliuca ha conquistato non solo il presidente Langella ma anche i tifosi. Allenatore estremamente umile e che non ha mai venduto fumo. Il classico uomo di campo che preferisce la tuta e le scarpe da ginnastica alla giacca di molti colleghi, che forse curano di più l’immagine che la tattica. Guido Pagliuca non è così. E’ un allenatore in continuo aggiornamento che non si culla sulla promozione ottenuta e che, anzi, lavora giorno e notte per curare ogni dettaglio della sua squadra. Il suo lavoro inizia al mattino presto e poi prosegue tra il campo e la sala tv dove analizza le partite della sua squadra e quelle degli avversari insieme al suo staff. “Uno staff con valori umani e morali straordinari” come dice sempre. Una squadra, quella dei collaboratori oltre a quella dei calciatori che lo seguono in tutto e per tutto. Sabato la 50esima panchina Con la prossima partita di Modena sono già 50 le panchine con la Juve Stabia di Guido Pagliuca. Il bilancio è di 25 vittorie, 17 pareggi e 7 sconfitte. Un numero importante per l’allenatore di Cecina che è arrivato a Castellammare l’estate scorsa e che alla sua prima esperienza al Sud (ha origini aversane) ha fatto subito centro con la promozione in serie B. Cassiere e poi mister Guido Pagliuca ha vissuto anche una breve parentesi di calciatore. Faceva il cassiere nel turno di mattina e al pomeriggio si allenava. Quando ha smesso non riusciva a stare lontano dal calcio e così Guido Pagliuca a iniziato a studiare grandi allenatori. I suoi punti di riferimento sono stati Zeman, Bielsa e Giampaolo. Ma la svolta è arrivata con Marco Baroni. L’ex campione d’Italia col Napoli l’ha conosciuto a Cremona e dopo poco ha voluto un giovane Pagliuca nel suo staff, alla Cremonese in serie B. Una tappa che l’allenatore della Juve Stabia ha ritenuto fondamentale. Dopo Cremona la sua prima panchina in D con la Pianese, poi la Lucchese, il Siena e la favola Juve Stabia. Con un finale ancora tutto da scrivere.