Il documento più importante che riguarda lo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia è arrivato al Comune lo scorso 2 settembre. L’impianto di via Cosenza soddisfa tutti i requisiti per quant...
Il documento più importante che riguarda lo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia è arrivato al Comune lo scorso 2 settembre. L’impianto di via Cosenza soddisfa tutti i requisiti per quanto riguarda la staticità della struttura e il rischio sismico. In sostanza lo stadio è sicuro e può sostenere anche l’aumento della capienza massima degli spettatori che – ottenuta l’agibilità – potrà passare da 6.000 a 7.858. Lo studio condotto dalla società Sopron Engineering srl di fatto soddisfa la prescrizione della Commissione provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, che aveva chiesto una certificazione di vulnerabilità dello stadio per una classe d’uso IV, perché lo stadio Romeo Menti – oltre ad ospitare le partite della Juve Stabia – è inserito anche nel piano di Protezione Civile comunale, come “area di ammassamento dei soccorritori”, in caso di calamità. Se la certificazione tanto attesa sembra una buona notizia per l’utilizzo immediato dello stadio Romeo Menti, va detto che la giunta guidata dal sindaco Luigi Vicinanza si è spinta addirittura oltre. Infatti, la squadra di governo cittadino si è impegnata a inserire ulteriori interventi di adeguamento dell’impianto di via Cosenza nel piano triennale delle opere pubbliche. Per farla breve, lo stadio Romeo Menti ha un certificato di idoneità statica che scade nel 2032 e se non venisse fatto alcun intervento di adeguamento potrebbe consentire di ospitare gli eventi sportivi per altri 8 anni. Con la giusta manutenzione ordinaria e straordinaria, invece, si può allungare la vita dell’impianto di via Cosenza anche ben oltre il 2032. Ed è proprio questo l’impegno che adesso si è assunta l’amministrazione comunale con una delibera voluta fortemente dal sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza. Tiziano Valle