La decisione
Castellammare. Sono poco meno di 70 gli agenti di polizia locale in servizio a Castellammare di Stabia. A loro vanno aggiunti 10 funzionari specialisti dell’area di vigilanza che svolgono per lo più lavoro d’ufficio. Un numero non adeguato, secondo la giunta comunale di centrosinistra, alle esigenze di controllo di una città che continua a far registrare un caos urbano determinato soprattutto dal mancato rispetto del codice della strada da parte di automobilisti e centauri e da un traffico causato anche dai numerosi veicoli che arrivano dai paesi limitrofi. I commissari straordinari avevano provato a tamponare l’emergenza assumendo 6 agenti di polizia municipale a tempo determinato, ma di questi ben 3 hanno deciso di rassegnare le dimissioni poco dopo aver firmato il contratto. Così, la giunta guidata dal sindaco Luigi Vicinanza – su proposta del comandante della polizia municipale Antonio Vecchione – ha deciso di rivedere il programma delle assunzioni. Con la delibera approvata nelle scorse ore, il Comune di fatto s’impegna a prolungare il contratto di lavoro dei 3 agenti assunti con contratto a tempo determinato per altri sei mesi. Ma soprattutto di procedere all’assunzione di altri 4 agenti che dovranno restare in servizio fino a fine anno. Per reclutare il personale si procederà con lo scorrimento della graduatoria approvata lo scorso maggio dai commissari straordinari. L’obiettivo chiaro è quello di garantire rinforzi alla polizia locale e offrire anche al dirigente del settore di poter organizzare meglio il servizio, in modo da avere più controlli in strada e di conseguenza anche maggiore sicurezza. La necessità di migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini è emersa anche nel corso dell’ultimo Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblico che si svolse a Castellammare di Stabia a fine luglio. E il Comune, in quella sede, s’impegnò a portare avanti anche il nuovo progetto per l’impianto di videosorveglianza con 240 telecamere installate sul territorio, già finanziato dal Ministero. Le assunzioni degli agenti di polizia locale, seppur a tempo determinato, vanno sempre nel solco di un’azione politica che mira a garantire un migliore presidio del territorio da parte delle forze di polizia. Michele De Feo @riproduzione riservata