#POMPEI Le parole del dirigente arrivato dal Casalnuovo
Il countdown per l’inizio ufficiale della stagione è ormai partito in casa Pompei, con la gara di Coppa Italia contro il Francavilla in programma il prossimo 25 agosto che si avvicina sempre più. A fare il punto della situazione in casa della squadra mariana è il direttore sportivo Daniele Flammia, chiamato dal presidente Mango al Pompei dopo l’ottima stagione vissuta al Casalnuovo. L’analisi del dirigente parte proprio dalla stagione ormai alle porte, con i rossoblù che sono stati inseriti nel girone I di serie D insieme alle squadre calabresi e siciliane, e dal lavoro svolto dal Pompei in queste settimane: «Abbiamo chiuso martedì il nostro ritiro di Tito, in Basilicata. C’è una grande voglia, un grande gruppo e vogliamo fare bene nel campionato ormai alle porte. Poi è chiaro che sarà sempre il campo a parlare per ultimo e dire se si è fatto bene o male. Non mi piace fare proclami sull’obiettivo da raggiungere. Siamo in un girone duro, che conosco bene per averlo disputato lo scorso anno con il Casalnuovo e in cui ogni partita sarà una battaglia. Ci andremo a scontrare contro squadre di altissimo livello come il Siracusa, la Reggina e la Scafatese, giusto per fare qualche nome, ma anche le squadre che vengono considerate meno accreditate in questo girone daranno veramente fastidio». Inevitabile parlare anche del mercato e degli acquisti ancora da fare in casa Pompei, anche se in tal senso il direttore Flammia preferisce non sbilanciarsi troppo: «Stiamo lavorando per puntellare con ulteriori pedine la rosa di mister Cinelli. A breve faremo un incontro proprio con il nostro mister e decideremo dove e come intervenire. Diciamo che al momento la rosa è completa all’80% – continua il dirigente – Posso dire che la rosa sarà composta da 24 elementi. Per quanto riguardi i nuovi arrivati calciatori come Troest, Di Piazza, Sarno, Petta, Buschiazzo e Zanchi non hanno assolutamente bisogno di presentazioni. Possono soltanto giovare al gruppo con la loro esperienza e aiutare anche gli under, che sono fondamentali in serie D, a crescere ulteriormente». Infine Flammia fa le carte al campionato che prenderà il via a inizio settembre. E’ chiaro che nel girone I autentiche corazzate come Scafatese, Reggina e Siracusa partiranno con i favori del pronostico per ottenere la promozione in serie C. Nei giorni scorsi il presidente Mango aveva parlato di obiettivo salvezza per il Pompei, ma con i nomi fin qui qui arrivati in casa rossoblù è lecito sognare qualcosa in più. «Si parte tutte da 0 punti – dice senza tanti giri di parole il ds – E’ chiaro che Scafatese, Reggina e Siracusa hanno qualcosa in più rispetto alle altre e hanno investito molto per conquistare la promozione, ma noi dobbiamo pensare soltanto a noi stessi. Dobbiamo scendere in campo giocandocela contro tutti per cercare di fare più punti possibili per poi vedere a fine campionato dove siamo arrivati».