AMBIENTE Torre del Greco, torna lo spazzino di quartiere in tutte le zone turistiche
Torre del Greco. Quattro «spazzini di quartiere» per tirare a lucido le zone della città a elevata vocazione turistica. L’estate entra nella fase-clou e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella si organizza per garantire servizi di igiene urbana all’altezza dei flussi di visitatori richiamati all’ombra del Vesuvio dalle bellezze del Miglio d’Oro. A partire da questa settimana, infatti, quattro operatori della ditta Velia Ambiente (e quattro sostituti per «coprire» eventuali ferie o malattie) saranno impiegati esclusivamente nelle attività di spazzamento delle strade.
Buona la prima
Il ritorno degli «spazzini di quartiere» era uno degli obiettivi cerchiati in rosso sull’agenda green dell’assessore all’ambiente Antonio Ramondo. Pronto a sperimentare l’efficenza e l’efficacia dei «vecchi» netturbini in occasione della festa dei Quattro Altari, quando furono impiegati otto netturbini per garantire la pulizia delle strade durante i tre giorni della rassegna. Un vero e proprio «crash test» ambientale, superato con successo e capace di convincere l’amministrazione comunale a rispolverare subito un servizio con gli anni sostituito dalle spazzatrici meccaniche.
Le zone turistiche A due settimane dal debutto gli «spazzini di quartiere» saranno impiegati stabilmente – tutti i giorni, a partire dalle 17 e fino alle 22 – in quattro zone ritenute «strategiche» sotto il profilo turistico dalla squadra di governo cittadino. Ovvero, tutta la zona porto – a partire da via Calastro fino a corso Garibaldi, frequentato ogni sera da centinaia di clienti dei locali del rione – il cuore del centro cittadino (via Diego Colamarino, piazza Santa Croce, via Salvator Noto, via Roma e via Vittorio Veneto) e via Litoranea, in entrambi i sensi di marcia. Non solo. Previsto un servizio «suppletivo» in occasione delle processioni della Madonna Assunta e per eventuali iniziative capaci di richiamare flussi di visitatori in città. Toccherà al direttore esecutivo del contratto utilizzare gli «spazzini di quartiere» volta per volta in eventuali zone di «crisi» sotto il profilo dei rifiuti.
L’assessore all’ambiente
«Dopo il positivo riscontro in occasione della festa dei 4 Altari – sottolinea l’assessore Antonio Ramondo – abbiamo ritenuto opportuno accelerare il ripristino dello spazzino di quartiere, una figura in grado di garantire sia la pulizia sia il controllo della zona di propria competenza. Per il periodo estivo, poi, abbiamo ripristinato il lavaggio delle strade previsto dal capitolato d’appalto. A partire da settembre, infine, introdurremo una serie di novità per migliorare ulteriormente la quota di differenziata».
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