Sono 120 le interdittive antimafia emesse dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, nel primo semestre del 2024. Il dato è stato diffuso in Prefettura a Napoli nel corso di una conferenza stampa alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine e dei componenti del Gruppo Interforze Antimafia. Tra i settori nei quali sono attive le aziende raggiunte da interdittiva antimafia spicca quello delle costruzioni, seguito da consulenze e servizi vari, onoranze funebri, servizi ambientali e gestione rifiuti, commercio al minuto, somministrazione alimentari e bevande, settore agricolo, carburanti e strutture alberghiere. Il fatturato delle imprese interdette è quantificato in 49.909.800 euro. Le sedi sono ubicate nella città di Napoli per 34 imprese, nei comuni della provincia per le restanti 86; di queste ultime, 42 sono nella provincia meridionale nei comuni di Pompei, Castellammare di Stabia e della Penisola sorrentina.
CRONACA
25 luglio 2024
Bilancio Antimafia: emesse 120 interdittive, 34 a Napoli e 42 tra Pompei, Stabia e Sorrento