Prima vittima di un agguato poi arrestato per possesso di droga, armi ed un ordigno artigianale di 750 grammi. Inizia con un colpo all’addome la storia di un commerciante napoletano che, ieri mattina, è rimasto ferito in un agguato compiuto da uno sconosciuto. Il commerciante di un calzaturificio nel quartiere Secondigliano è stato raggiunto da un colpo d’arma da fuoco mentre si trovava all’interno del negozio. Dopo quanto accaduto sopraggiungono i carabinieri i quali, dopo aver iniziato le indagini per scoprire l’autore dell’agguato, hanno scoperto anche altro: partendo dalla scena del crimine, nel calzaturificio della vittima, già conosciuta alle forze dell’ordine, vengono rinvenute tracce di sangue ed un’ogiva, verosimilmente il proiettile che ha colpito l’imprenditore.
La storia però non finisce qui: vengono dunque trovati e sequestrati ben 20 chili di mannite, 1 chilo di Mdma (l’ecstasy), diverso materiale per il confezionamento dello stupefacente e molti bilancini di precisione. Uno di questi è intriso di cocaina rosa. Si continua ad approfondire e per questo motivo viene messa a setaccio anche l’auto nel parcheggio dell’azienda. Nella Fiat Idea i militari trovano un ordigno artigianale da 750 grammi che per dimensioni, temperatura circostante e le altre cose trovate, aveva un enorme potenziale letale.
Nell’ auto c’erano anche 50 proiettili 357 magnum, 4 pistole perfettamente funzionanti e 6 colpi a salve. Non solo, nel vano porta oggetti anche 354 grammi di cocaina. Alfonso Santaniello è il nome del protagonista di questa singolare storia: l’uomo, che si trova attualmente all’Ospedale del Mare, in prognosi riservata, e, dopo le dimissioni verrà trasferito in cella.
E’ a disposizione dell’Autorità giudiziaria e deve rispondere di detenzione illecita di armi, detenzione di materiale esplodente e detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Le armi sequestrate saranno sottoposte ad accertamenti balistici per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri diritti. Continuano le ricerche dell’uomo che ha sparato e intanto si allarga anche l’inchiesta sullo spaccio della cocaina rosa nella vasta area che comprende il territorio tra Secondigliano, Vasto, Arenaccia, Stella, Sanità, Forcella fino ad arrivare al centro storico.