Erminia Sticchi e la compagnia Skaramacay arrivano al Festival delle Ville Vesuviane di Ercolano. Domenica, 21 luglio, Villa Campolieto ospiterà lo spettacolo “Novella e le altre”, le antiche mimae di Pompei, attrici professioniste in un mondo in cui il palco era soltanto per gli uomini, anche nei ruoli femminili.
“Alle donne, ricorda la regista e coreografa, erano riservati gli spettacoli in cui si recitava soltanto con il corpo, spettacoli di mimo, una forma di teatro popolare che combinava danza,musica e pantomima per raccontare storie o trasmettere messaggi. Le mimae erano spesso donne di grande talento e abilità che mostravano i loro corpi sul palcoscenico. Erano schiave o liberte, considerate infames, quindi senza i diritti del cittadino romano, e cercavano di migliorare la loro condizione sociale, magari diventando l’amante di un uomo importante. I graffiti e le iscrizioni sui muri di Pompei ci raccontano di grandi amori, del fascino irresistibile di queste donne che vivevano un sogno che durava il tempo di uno spettacolo, schiave della loro bellezza, vittime del tempo che passava”.
A partire da quelle dediche e da quelle iscrizioni ritrovate a Pompei, Erminia Sticchi, riporta in scena le antiche mimae di Pompei; attraverso il linguaggio della danza contemporanea, il suo teatro in movimento le trasporta nel nostro tempo aiutando a comprenderne il ruolo che avevano nella società romana.
Donne a metà, tra vita e palcoscenico, risorgono per raccontare la loro storia. Eros e passioni, una storia fatta di amori e applausi, arte e sensualità, tutto sepolto dalla furia del vulcano.
Uno spettacolo di danza, musica e prosa per riportare in vita emozioni antiche che riemergono, per la prima volta, dalle ceneri sotto cui li ha sepolti il Vesuvio. In scena Imma Tammaro, Marica Cimmino, Amina Arena, Emanuela Milo, Naomi Balsamo, Amalia Caiazza, Filomena Fusco.