Tifosi armati di bombe carta, fumogeni e mazze. Sette i raspo (divieti di accesso a manifestazioni sportive) che hanno raggiunto altrettanti ultrà della squadra di Torre del Greco.
E’ successo lo scorso 27 gennaio quando, al termine del match tra le squadre Turris-Messina, a ridosso dell’impianto sportivo, armati di mazze, pietre ed altri oggetti contundenti, i tifosi raggiunti dal provvedimento, avevano lanciato, insieme ad un gruppo di soggetti non ancora identificati, bombe carta e fumogeni nei confronti delle forze dell’ordine impiegate a garantire l’uscita in sicurezza della tifoseria ospite.
Gli agenti, grazie alla visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza, li avevano individuati e denunciati per lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive, danneggiamento, lesioni personali, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Altri tre provvedimenti, della durata di un anno, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone di 27, 28 e 50 anni che, in occasione dell’incontro di calcio Il Punto di Svolta-Boys Napoli Ponticelli erano stati denunciati per accensione di fumogeni in occasione di manifestazioni sportive.
Un altro Daspo, della durata di due anni, è stato adottato nei confronti di un 26enne napoletano che, in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Lecce del 26 maggio, era stato denunciato per lancio di fumogeni. Infine, cinque provvedimenti, per periodi da due a quattro anni, sono stati elevati ai danni di altrettante persone, di cui una condannata per tentata estorsione, una per tentata rapina aggrava e lesioni personali, altre due per reati in materia di sostanze stupefacenti, mentre l’ultima in quanto indagata per associazione per delinquere aggravata dal metodo mafioso e turbata libertà degli incanti.