La fascia del presidente del consiglio comunale, con i colori della città, era stata istituita durante lo scorso mandato e con orgoglio l’ex capo dell’assise – Francesco D’Andrea – l’aveva indossata in tutte le manifestazioni ufficiali. Un provvedimento, in verità adottato in pochi Comuni d’Italia e solo a Striano per quanto riguarda il territorio vesuviano, che non ha mai messo d’accordo tutti. Dure le polemiche sollevate, durante il mandato Del Giudice, dalle forze di opposizione. In quei banchi sedeva quello che poi sarebbe diventato il primo cittadino di Striano, Giulio Gerli, che ora porterà all’attenzione del consiglio comunale un provvedimento teso ad «abolire» la fascia giallorossa. Si terrà il prossimo quest’oggi, prima convocazione alle ore 19, il consiglio comunale in cui l’amministrazione intende «rottamare» la fascia del presidente del consiglio comunale tanto cara all’ex capo dell’assise cittadina. Tra i punti all’ordine del giorno del primo consiglio comunale che si terrà in municipio, quello di inaugurazione della neonata amministrazione Gerli si era tenuto in piazza, ci sarà appunto la discussione sulla fascia tricolore. «Revoca della deliberazione di Consiglio Comunale n.24 del 27/11/2020 ad oggetto: “Istituzione del Distintivo di Rappresentanza del Consiglio Comunale” – (Fascia del Presidente del Consiglio Comunale)», recita l’ordine del giorno a firma del neo eletto presidente Santolo Sorvillo. La questione che da giorni sta facendo discutere – anche sui social, con uno sfogo dell’ex capo dell’assise contro questo provvedimento – ha già messo in secondo piano le discussioni di bilancio previste in programma.
CRONACA
18 luglio 2024
Il consiglio comunale di Striano vuole abolire la «fascia del presidente»