TUTELA DEL TERRITORIO Torre del Greco, abusi edilizi nel cantiere navale: scatta il sequestro
Torre del Greco. Abusi edilizi all’interno del cantiere nautico, scattano i sigilli per l’attività della società Salpa in via Spiaggia del Porto. E’ il risultato dei controlli eseguiti dagli agenti del nucleo anti-abusivismo della polizia municipale tra la banchina di ponente e la banchina di levante: un’operazione mirata, scattata all’indomani di una segnalazione arrivata al comando di largo Costantinopoli e conclusa con la denuncia di un imprenditore all’autorità giudiziaria.
Blitz al porto
In particolare, gli uomini in divisa coordinati dal tenente Gerardo Visciano hanno effettuato una serie di ispezioni all’interno delle società nautiche della zona porto, storico punto di riferimento per la cantieristica legata al mare. Durante i controlli i caschi bianchi hanno bussato alle porte della «Nautica Salpa», l’ultimo cantiere prima della sede della Lega Navale, interessato – a partire da ottobre del 2023 – da una serie di interventi di manutenzione straordinaria regolarmente comunicati all’ufficio Suap del Comune. Tuttavia, l’ispezione degli specialisti della lotta al mattone selvaggio avrebbe fatto emergere diverse «difformità» rispetto allo stato originario dei luoghi. Nel dettaglio, i caschi bianchi avrebbero accertato la trasformazione – senza alcuna autorizzazione del Comune – di una preesistente finestra in un varco di passaggio sulla parete in muratura portante per consentire la «fusione» di due differenti vani di circa 10 metri quadrati per un’altezza media di 3,8 metri: un’area successivamente coperta con una struttura in ferro e lamiera per «riparare» la zona dagli agenti atmosferici. Non solo: accertata la realizzazione di una piccola finestra e una seconda trasformazione di un vano finestra sul lato mare in una porta di 1,5 metri per 2.5 metri di altezza. Al momento dei controlli all’interno del cantiere nautico c’era il titolare dell’impresa edile incaricata dei lavori, immediatamente diffidato dal portare avanti gli interventi in corso di ordinaria e straordinaria manutenzione.
I sigilli e la denuncia
Una volta scoperti di abusi edilizi i caschi bianchi hanno provveduto a sequestrare i locali, apponendo i sigilli a tre differenti accessi del cantiere nautico. Il manufatto e i materiali ritrovati all’interno del cantiere sono stati affidati in custodia giudiziaria al legale rappresentante della società nautica Salpa, mentre gli atti sono stati trasmessi sia al sindaco Luigi Mennella e al dirigente del servizio anti-abusivismo Maria Gabriella Camera sia alla procura della Repubblica presso il tribunale di Torre Annunziata per le procedure del caso.
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