Torre del Greco. Al via il countdown per il ritorno della festa dei Quattro Altari, la storica rassegna legata alle celebrazioni religiose per il Corpus Domini in programma da venerdì 19 luglio a domenica 21 luglio dopo 14 anni di assenza. Dopo l’installazione dei tradizionali pali blu per le luminarie, infatti, parte il montaggio degli altari realizzati dagli artisti individuati dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella. Tra le principali novità della ritrovata kermesse voluta dall’attuale squadra di governo cittadino c’è il «trasloco» di uno degli altari da via Piscopia a palazzo Baronale, sede del municipio. Un trasferimento forzato, dettato dalle nuove norme in materia di sicurezza in occasione di eventi pubblici. I restanti tre altari, invece, saranno realizzati in piazza Santa Croce – al posto della tradizionale via Antonio Luisi – a corso Garibaldi (un tempo location del caratteristico altare ‘e fravec) e in piazza Luigi Palomba.
Il primo step
Il primo altare a essere realizzato sarà proprio quello all’interno del piazzale di palazzo Baronale. Per consentire le fasi di montaggio delle strutture, il settore autonomo polizia municipale ha predisposto una specifica ordinanza – a firma del funzionario Andrea Formisano – in cui sono contenuti i dispositivi di viabilità necessari a favorire le manovre dei mezzi e consentire agli operai incaricati delle operazioni di montaggio di lavorare liberamente e senza pericoli. Nello specifico, il provvedimento stabilisce che mercoledì 10 luglio, per tutta la giornata, in via Plebiscito (dall’incrocio con via Comizi fino al civico 19) e in via Comizi (tratto che va dall’incrocio con via Plebiscito fino all’incrocio con via Fontana) sia attuato il divieto di sosta. Divieto di sosta su entrambi i lati e divieto di transito veicolare invece in terza traversa Principal Marina (nella zona di corso Garibaldi) per tutto il periodo compreso tra l’11 e il 22 luglio prossimi. Nessuna specifica ordinanza di viabilità per l’altare in piazza Santa Croce – già interdetta al passaggio delle auto – mentre l’altare di piazza Luigi Palomba sarà l’ultimo a essere realizzato e, verosimilmente, richiederà un apposito dispositivo per il traffico veicolare.
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