Nuovi interventi alla rete fognaria anche nel comune di Saviano, per restituire un servizio più efficace ed efficiente, mitigare il fenomeno degli allagamenti e rispondere in maniera concreta alle esigenze del territorio. È questo l’obiettivo che vede in prima linea Gori, Ente Idrico Campano e Regione Campania, nell’ambito di un grande progetto che sta interessando l’Area Nolana. In particolare, nel comune di Saviano, Gori è al lavoro per la realizzazione della rete fognaria in via Ponte di Sirico: un intervento significativo e molto atteso dalla comunità, che contribuirà a mitigare il fenomeno degli allagamenti che storicamente affliggono la zona. Tale opera, ultimata e collaudata entro fine 2024, rientra nel più ampio piano di interventi per la distrettualizzazione e il completamento degli schemi fognari comunali e comprensoriali dell’Area Nolana, finanziati con circa 7 milioni di euro provenienti da fondi PNRR intercettati dall’Ente Idrico Campano. Questa mattina il sopralluogo sull’area di cantiere, a cui ha fatto seguito la presentazione degli interventi in Aula Consiliare. Presenti il Sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, il Presidente di Gori, Sabino De Blasi, l’Amministratore Delegato di Gori, Vittorio Cuciniello, e il Coordinatore del Distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola. “Insieme a Gori ed Ente Idrico Campano presentiamo oggi le attività organiche e programmatiche sulle questioni idriche e fognarie nonché sull’annoso problema degli allagamenti. Questo è il frutto di un lavoro certosino in cui si sono incrociate in maniera sinergica le priorità degli enti competenti e dell’ente comunale con confronti, studi di settore e sopralluoghi continui. Sono lavori finalizzati ad incrementare la potenza idrica in talune zone e alla realizzazione del sistema fognario nella parte di territorio che ne è ancora sprovvista” dichiara il Sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli. “Siamo impegnati nel comune di Saviano, ma anche nell’intera Area Nolana, per risolvere l’annoso problema degli allagamenti. Contiamo di mitigare fortemente tale fenomeno entro la fine di quest’anno grazie ai numerosi interventi programmati e avviati. Gori inoltre è al lavoro per un altro importante obiettivo che è la tutela della risorsa idrica: entro il 2025, nel comune di Saviano, porteremo le perdite idriche dal 54% al 27%. Un risultato ambientale importante, frutto di una sinergia costruttiva che ci permetterà di raggiungere traguardi significativi anche su questo territorio” le parole del Presidente di Gori, Sabino De Blasi. Il comune di Saviano, infatti, è interessato anche dal maxiprogetto Azioni per l’Acqua, volto all’ottimizzazione della rete idrica e alla riduzione delle perdite. L’obiettivo è recuperare 1.500.000 litri di acqua al giorno. Gli interventi prevedono la posa di 1,2 km di nuova condotta, con la suddivisione dell’infrastruttura idrica comunale da 4 a 11 distretti, al fine di avere porzioni di rete più omogenee e ridurre l’impatto sull’utenza in caso di manutenzione o guasti. Saranno installati 21 misuratori smart di portata che si avvalgono di tecnologie IoT e 6 valvole di regolazione della pressione per il monitoraggio e la gestione costante e da remoto dei flussi idrici.Durante l’incontro è stato anche presentato il masterplan sviluppato da Gori per mitigare il rischio allagamenti sull’intero territorio comunale e contribuire alla resilienza delle infrastrutture. Gli interventi progettati si pongono come obiettivo una gestione sostenibile delle acque meteoriche, alterando il meno possibile la naturale circolazione delle acque e favorendo processi di infiltrazione diffusa ricreando le cosiddette “città spugna”. Essi puntano alla gestione separata delle acque con opere sostenibili e non invasive, perseguendo anche il miglioramento dell’aspetto estetico ed ambientale del contesto urbano. Si prevedono, pertanto, la realizzazione di collettori per la raccolta di acque di pioggia, che hanno come recapito aree d’infiltrazione che diventeranno giardini pubblici, l’estensione della rete fognaria, prevedendo comunque la separazione delle acque nere dalle acque meteoriche, ed il ripristino della funzionalità del collettore di acque bianche esistente e della vasca di via Tasso. “Oggi abbiamo presentato a Saviano soluzioni innovative e sostenibili che ci permetteranno di trasformare il problema degli allagamenti in una grande opportunità: il riuso di acqua. Questo progetto è frutto di una visione concreta, articolata in cantieri già avviati e in alcuni casi realizzati e collaudati, ai quali associamo il percorso legato alla posa di condotte idriche nuove. Insieme a Gori testimoniamo un impegno concreto, con una presenza forte e determinante per il futuro migliore di questo territorio” le parole del Coordinatore del Distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, Raffaele Coppola. “L’estensione della rete fognaria, al servizio delle famiglie che da tempo attendevano un potenziamento infrastrutturale, produrrà un’autentica svolta per l’Area Nolana, in cui sono in corso gli interventi previsti nell’ampio e articolato progetto per il quale l’Ente Idrico Campano è riuscito ad intercettare circa 6.8 milioni di euro. Andiamo avanti senza sosta per dare slancio al nostro percorso virtuoso per la riduzione delle perdite ed una gestione sostenibile della risorsa idrica, al fine di migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini e delle future generazioni” il commento del Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
CRONACA
19 giugno 2024
Gori e Comune di Saviano: patto per i lavori alle fogne in via Ponte di Sirico