L'EMERGENZA Rifiuti in strada a Torre del Greco: invasione di topi in abitazioni e bar
Torre del Greco. . L’arrivo dell’estate scatena l’emergenza igienico-sanitaria all’ombra del Vesuvio, dove i problemi (irrisolti) relativi alla raccolta dei rifiuti trasformano il «salotto buono» del centro cittadino in un ricettacolo di topi e insetti di ogni tipo. Succede lungo corso Vittorio Emanuele, la principale strada di collegamento dal quartiere Santa Teresa – al confine con Ercolano – alla villa comunale intitolata alla memoria di Vincenzo Ciaravolo. Una zona densamente popolata e ricca di bar e locali, alle prese – già da qualche settimana – con un’imprevista (e indesiderata) invasione di ratti, blatte e scarafaggi. Colpa dei primi caldi, ma anche di un «sistema Nu» che – a dispetto dei proclami dell’assessore all’ambiente Antonio Ramondo – resta «deficitario» e pericoloso per la salute pubblica.
L’ultimo allarme
L’ennesimo campanello d’allarme è scattato all’interno di un noto locale della zona Santa Teresa. Tra i tavolini gremiti di clienti con aperitivi e caffè tra le mani è spuntata all’improvviso una pantegana, arrivata dal marciapiede su cui solitamente vengono depositati i sacchetti della spazzatura. La presenza del disgustoso «ospite» ha inevitabilmente scatenato il caos all’interno del locale, con i proprietari costretti a inscenare un’improvvisata caccia al topo per riportare la calma (e la successiva pulizia) all’interno dell’attività.
Sos dalle abitazioni
Ma il caso del «ratto al bar» non è isolato, anzi. Diverse abitazioni della zona sono state letteralmente prese d’assalto dai topi di fogna, arrivati perfino ai secondi piani dei fabbricati. «Non mi era mai successo in passato – denuncia Anita L. residente a due passi dalla sede centrale della Banca di Credito Popolare – Sono stata costretta a sistemare il veleno lungo tutto il terrazzo “affacciato” su corso Vittorio Emanuele, così ho trovato i corpi senza vita di due topi. Ma adesso arriva l’estate, non possiamo restare tappati in casa per paura di essere invasi dagli animali». Un vero e proprio incubo, accompagnato da un appello a chiare lettere all’amministrazione comunale: «Ho votato il sindaco Luigi Mennella perchè credevo al suo programma politico – prosegue Anita L. -. Ma sono rimasta molto delusa dalla scarsa attenzione prestata alla pulizia delle strade: non solo non c’è stato un miglioramento rispetto al precedente sindaco, ma addirittura la situazione è peggiorata. La raccolta dei rifiuti funziona a singhiozzo, lo spazzamento è inesistente. E il risultato è questa invasione di topi: serve un’immediata derattizzazione in tutta la zona per scongiurare pericoli igienico-sanitari». Ieri mattina, il cadavere di un topo – verosimilmente schiacciato dalla ruota di un’auto – campeggiava in «bella mostra» all’ingresso di via Cupa Ospedale, proprio davanti alla Bcp. «Così si rischia quanto meno un’infezione, ma sembra non importi a nessuno», la rabbia di una residente.
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