Il Napoli si prepara alla rivoluzione. Il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna è già al lavoro per accontentare le richieste del mister Antonio Conte. Si parte dalla porta dove è da sciogliere il rebus Meret. Si va verso la permanenza con rinnovo contrattuale. Gollini verso l’addio. Caprile tornerà dal prestito ma resterà soltanto in caso di alternanza con il primo. In difesa si ripartirà da Rrahmani. Verso l’addio Juan Jesus. Potrebbe restarne uno soltanto tra Ostigard e Natan, con il primo che ha diverse richieste dalla Serie A. L’obiettivo numero uno resta Alessandro Buongiorno del Torino, richiesto fortemente da Conte. Si tratta con Cairo per trovare un accordo. Piace molto anche Hermoso, pronto a liberarsi a parametro zero dall’Atletico Madrid, ma c’è da battere la concorrenza del Besitkas. Piacciono anche Diomandé e Hancko, ma appaiono come alternativi a Buongiorno. Sul taccuino di Manna anche i profili di Nehuen Perez, con cui c’è già una bozza di accordo con l’Udinese, Martinez Quarta e Rafa Marìn. Quasi certa, ormai, la partenza di Giovanni Di Lorenzo. Il laterale, in rotta di collisione con De Laurentiis, dovrebbe lasciare il Napoli. Su di lui c’è la Juventus. Prende piede l’ipotesi Vanderson dal Monaco per sostituirlo. Piacciono anche Gendrey e Clauss. Ai titoli di coda anche l’avventura di Mario Rui. Si cercherà, sul mercato, un esterno che sia pronto ad arare la fascia. Suggestione Dorgu e sondaggi per vecchi pallini come Oosterwolde e Wijndal. Verso la conferma Mathias Olivera. Sarà valutato anche Zanoli. Conte dovrà presto sciogliere i dubbi sul modulo. L’ipotesi più accreditata è il 3-4-3, con due interpreti a centrocampo. Anguissa, Lobotka e Folorunsho saranno i pilastri. Resta da sciogliere il rebus Cajuste. In caso di offerta verrà ceduto, così come Demme. Piace Javi Guerra del Valencia, perfetto alter-ego per Lobotka. Possibile un altro acquisto low cost per completare il reparto: Manna studia Fazzini e Walace. Khvicha Kvaratskhelia tratta il rinnovo di contratto con i partenopei. Sarà lui a guidare la trequarti azzurra targata Antonio Conte, salvo offerte irrinunciabili. Verso la conferma anche Ngonge e Gaetano. Sarà da valutare la posizione di Lindstrom. In caso di permanenza non verranno profusi sforzi sul mercato. Delicata la situazione attorno a Politano. Ai tempi dell’Inter, con l’arrivo di Conte, l’esterno offensivo finì sul mercato poiché poco utilizzato dal tecnico. Il Napoli si guarderà attorno. In caso di addio, Manna ha già un accordo verbale con Cambiaghi. Dovrebbe essere Victor Osimhen la grande cessione del Napoli sul mercato. De Laurentiis pare pronto a monetizzare, con Psg e Chelsea in prima fila per il centravanti nigeriano. Anche Simeone dovrebbe partire. Lukaku è il primo nome di Antonio Conte per sostituire il primo. Contatti in corso con l’entourage del giocatore. Il ds Manna osserva comunque i vari Santiago Gimenez, Dovbyk e Strand Larsen. Raspadori, invece, dovrebbe restare da jolly. Si cercherà un low cost per il ruolo di comprimario. La soluzione potrebbe essere già in casa con il ritorno di Walid Cheddira dall’esperienza in terra ciociara. Restano vive le piste che portano a Retegui e Lucca. Verso la cessione, invece, Zerbin, reduce dal prestito al Monza. Tutti nomi che già infiammano il mercato estivo del Napoli nella nuova versione targata Conte.
SPORT
12 giugno 2024
Napoli, Conte avvia la rivoluzione: pressing su Buongiorno