Sei anni fa, nonostante le richieste di chiarimento, il consiglio comunale non fu «allargato» come chiedevano i vertici della passata amministrazione. Colpa di un censimento, fatto nel 2011, e che metteva San Giuseppe Vesuviano nelle città al di sotto dei trentamila abitanti. Una fotografia dei numeri del territorio che non teneva conto del reale numero di residenti che vivevano  in città. Nessuno aveva tenuto conto dell’effetto migranti con gli stranieri raddoppiati negli ultimi anni all’ombra del Vesuvio. Soltanto grazie al censimento fatto nel 2021, e valido per i prossimi dieci anni, il Comune di San Giuseppe Vesuviano è stato inserito nella «fascia» delle città con oltre trentamila abitanti. A beneficiarne saranno i politici del territorio. Le liste di 24 consiglieri presentate nei giorni scorsi non sono passate inosservate agli esperti del settore, molti hanno notato che rispetto alle passate elezioni ci sono molti più nomi. Da quest’anno infatti a disposizione degli aspiranti al consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano ci saranno in ballo otto seggi in più. Otto posti a sedere nel parlamentino locale e due poltrone in più anche per la nuova giunta comunale: sarà la prima con ben 7 assessori a sostegno del nuovo sindaco piuttosto che cinque. Sono le novità di questa campagna elettorale, entrata nel vivo da sabato pomeriggio – giorno di presentazione delle liste – e destinata a far emergere le rivalità tra i vari gruppi politici in lizza per il consiglio comunale. Secondo i recenti dati sul censimento della popolazione tra il 2011 e il 2021 San Giuseppe Vesuviano è passata da 27.467 residenti a 30.045 persone che vivono sul territorio. E i numeri sono in aumento nel 2022. A far crescere il numero di cittadini residenti sul territorio di San Giuseppe Vesuviano sono soprattutto gli stranieri.Gli stranieri residenti a San Giuseppe Vesuviano al primo gennaio 2022 sono 5.135 e rappresentano il 17,1% della popolazione residente (nel 2011 erano poco più di duemila). La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dal Bangladesh con il 37,5% di tutti gli stranieri presenti sul territorio, seguita dalla Repubblica Popolare Cinese (21,7%) e dal Marocco (14,2%).Per lo più si tratta di famiglie che si sono perfettamente integrate nel tessuto sociale ed economico di San Giuseppe Vesuviano. Anche quello è un bacino di voti che oggi fa gola ai tre candidati alla carica di sindaco che anche sull’elettorato straniero proveranno a far presa per portare a casa preferenze importanti per mettere a segno il proprio disegno politico.La lotta all’ultimo voto si gioca anche su questo aspetto. In campo ci sono tre candidati alla carica di sindaco: Tommaso Andreoli, Vincenzo Sangiovanni e Michele Sepe. Tutti pronti a conquistare quegli otto seggi in più in aula consiliare che San Giuseppe Vesuviano avrà a partire da queste elezioni grazie all’effetto migranti sul territorio vesuviano.