IL RAID NELLA NOTTE Nocera Inferiore, vandali e ladri nella scuola dell'infanzia
Nocera Inferiore. Atti vandalici nella scuola dell’infanzia: caccia ai responsabili del raid. E’ quanto scoperto dagli addetti ai lavori alla riapertura del plesso: un’irruzione effettuata da balordi all’interno dell’edificio di piazza Cicalesi dove sono state rovinate lim, distrutti i lavoretti dei bambini, muri imbrattati con tempera, arance schiacciate a terra e sui banchi, portati via oggetti dalla scuola (tra cui anche due computer). I vandali avrebbero anche urinato e defecato all’interno del plesso. Sospese le attività didattiche su decisione del dirigente scolastico. Dopo la denuncia i carabinieri sono intervenuti per avviare l’attività di indagine e consegnare alla giustizia i responsabili del raid vandalico. Gli inquirenti sono certi che è accaduto nella notte tra sabato e domenica. I balordi sarebbero arrivati nei pressi delle finestre che portano all’interno della scuola agendo indisturbati e – una volta forzate -. sono entrati nei locali mettendo in atto il proprio disegno criminoso nei confronti delle cose utili ai bambini rubando poi strumenti utili alle lezioni. Dopo la “bravata” con furto sono andati via lasciando in giro le tracce della loro opera. Ieri mattina la scoperta con tanto di sgomento su quanto avvenuto a danno della scuola per l’Infanzia. I vandali hanno lasciato le tracce degli alimenti che hanno consumato, distrutto materiale scolastico compresi i tanti lavoretti fatti dai bambini, sporcato i servizi igienici lasciando, anche qui tracce del loro barbarico passaggio. Non ci sono immagini, le telecamere del servizio di videosorveglianza non funzionano, così come è guasto l’allarme. I carabinieri, che stanno indagando, sperano che le numerose telecamere posizionate nelle strade vicine possano essere utili. Sdegno è stato espresso dal sindaco Paolo De Maio. Intanto il circolo Per le Persone e la Comunità – Nocera Inferiore “esprime solidarietà e vicinanza al dirigente scolastico, al personale e, soprattutto, agli alunni che sono vittime innocenti di questi gravi e vergognosi oltraggi. Negare una prospettiva di crescita umana e culturale alle nostre giovani generazioni è opera di criminali privi di ogni scrupolo etico e morale. Riconosciamo l’operato di donne e uomini che si spendono con grande spirito di servizio e senso del dovere nella scuola per dare un futuro diverso ai loro alunni e per essere un punto di riferimento per le famiglie e il territorio. Auspichiamo un tempestivo ritorno alla normalità e l’individuazione dei responsabili”.
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