Da anni presta servizio nella Polizia di Stato in giro per l’Italia, ma le sue origini sono chiare: Castellammare di Stabia. Per le sue doti investigative ha ricevuto un encomio divenendo un orgoglio nazionale e stabiese. La Vice Questore, e dirigente del commissariato della polizia di Stato di Siderno in Calabria, Serafina Di Vuolo, è tra le personalità premiate l’altro ieri durante la cerimonia che si è tenuta a Gerace promossa dalla questura di Reggio Calabria, guidata dal questore Bruno Megale, per il 172esimo anniversario della fondazione della polizia di Stato. Una cerimonia che ha visto protagonisti i poliziotti che si sono distinti in operazioni di servizio e di soccorso pubblico. Tra queste c’è Serafina Di Vuolo, originaria di Castellammare di Stabia, che ha ricevuto un encomio “Evidenziando- si legge nella pergamena del premio ricevuto- elevate qualità professionali e intuito investigativo, dirigeva un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con il fermo di indiziato di delitto di un soggetto, responsabile del reato di tentato omicidio in danno di addetto al casello autostradale, nonché numerosi reati contro il patrimonio, e l’esecuzione della misura interdittiva della sospensione all’esercizio del pubblico ufficio nei confronti di un appartenente alla polizia di Stato per favoreggiamento personale”. I fatti risalgono al 2018, quando Di Vuolo era dirigente del commissariato di Massa Carrara in Toscana. La Polizia Stradale fermò un 38enne italiano, autore di una tentata rapina ai danni di un casellante autostradale a Pontremoli, sparando pure un colpo con il fucile. Gli investigatori della locale sottosezione rintracciarono in una zona periferica la Ford Fiesta con cui il sospettato aveva raggiunto il punto dove aveva lasciato la Mercedes rubata e con cui, oltre alla tentata rapina al casello, aveva pure tentato di forzare la cassa automatica di una pompa di benzina e scippato una donna due giorni prima. In casa i poliziotti rinvennero le canne mozzate del fucile e in tasca le chiavi della Mercedes. Le indagini lampo furono condotte da Serafina Di Vuolo che per le sue gesta ha ricevuto un encomio dal capo della polizia di Stato.
CRONACA
12 aprile 2024
Encomio a Serafina Di Vuolo, la poliziotta di ferro che arrestò un bandito