Schianto in autostrada, sono gravi ma stabili le condizioni del 30enne di Poggiomarino ricoverato in codice rosso dopo il terribile incidente verificatosi sull’A2 martedì pomeriggio. Dal reparto di Rianimazione dell’ospedale di Salerno in cui il giovane -D.P. – è ricoverato, filtra ottimismo. Anche se i medici avvertono che i prossimi giorni saranno decisivi per sciogliere definitivamente la prognosi e avviare le procedure per il decorso post operatorio. Una tragedia sfiorata in autostrada, tra Battipaglia ed Eboli, su cui si sono concentrate le attenzioni da parte delle forze dell’ordine che sono intervenute sul luogo dell’incidente dopo l’allarme lanciato da diversi automobilisti che hanno assistito al drammatico impatto. Al vaglio degli investigatori la dinamica dell’incidente, non è chiaro se il furgone sia uscito fuori strada perché sia stato urtato o se il giovane alla guida del mezzo abbia perso il controllo del furgone per una distrazione o per un malore. Il tempestivo intervento dei soccorritori ha evitato che la situazione peggiorasse. Il furgone era infatti incastrato con le lamiere di un guard rail posizionato lungo l’arteria. L’impatto all’altezza del chilometro 34 dell’autostrada A2, tra i comuni di Battipaglia ed Eboli. L’impatto contro le barriere, secondo una prima ricostruzione da parte delle forze dell’ordine, è stato violentissimo. Una situazione che ha costretto anche i vigili del fuoco del distaccamento di Eboli a dover intervenire per liberare da quella trappola di ferro il giovane di Poggiomarino. Una volta estratto dalle lamiere, il 30enne è stato prontamente assistito e trasportato in ospedale in codice rosso. Resta ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Salerno, le condizioni di salute sono critiche ma stabili. Il conducente del furgone stava tornando da un viaggio fatto in Puglia, sul mezzo andato in parte distrutto a seguito dell’impatto c’erano decine di batterie per automobili. Un viaggio di lavoro per il giovane oggi ricoverato in gravi condizioni che ha rischiato di trasformarsi in una tragedia. A Poggiomarino, città in cui il ragazzo vive insieme alla famiglia, la notizia è diventata di dominio pubblico, in tanti hanno espresso vicinanza ai familiari del trentenne rimasto ferito a seguito dell’incidente. Con la speranza che presto possa tornare a casa. Sarebbe una storia a lieto fine dopo la tragedia che ha già colpito il territorio vesuviano proprio in questi giorni.Un tragico incidente si è verificato lunedì sera lungo via Vasca al Pianillo: una Fia 500 condotta da un 31enne di San Giuseppe Vesuviano ha centrato in pieno lo scooter su cui viaggiavano due ragazzi – uno di San Giuseppe Vesuviano e uno di Terzigno -: un 22enne ha perso la vita, gravissimo l’amico.