Consolidamento e messa in sicurezza del costone roccioso, sono stati consegnati i lavori nel tratto compreso fra la ss145 e le aree costiere in località La Conca nel Comune di Meta. L’area di inter...
Consolidamento e messa in sicurezza del costone roccioso, sono stati consegnati i lavori nel tratto compreso fra la ss145 e le aree costiere in località La Conca nel Comune di Meta. L’area di intervento, in particolare, riguarda la parete rocciosa che si sviluppa con un andamento pressoché verticale in corrispondenza dell’arenile della Marina di Alimuri. Gli interventi previsti del progetto esecutivo sono stati scelti adottando opere e tecniche con impatto ambientale molto contenuto. Allo scopo sono state utilizzate anche opere tecniche tali da minimizzare le alterazioni all’ecosistema interessato (paesaggio, circolazione delle acque, fauna, flora ecc…). La fase di rilievo e indagini è stata compilata in due fasi distinte e successive: nella prima fase è stato effettuato un rilievo lidar da drone; nella seconda fase sono state svolte delle elaborazioni 3D, volte a quantificare le materie prime ed i parametri utili alla realizzazione delle opere in oggetto. L’intervento di consolidamento è volto alla eliminazione dei crolli e degli smottamenti superficiali per la difesa dell’arenile sottostante e dell’intera area. Le opere di consolidamento prevedono la realizzazione del risanamento ambientale e ripristino del sub strato roccioso, nonché la pulizia e l’ispezione della parete rocciosa comprensive della asportazione della vegetazione (scerbatura) e di elementi lapidei di piccole dimensioni in precarie condizioni di stabilità (disgaggio) per dare la roccia pulita secondo l’aspetto originario. Sono previsti inoltre la sigillatura di eventuali superfici di discontinuità della roccia, la chiodatura delle aree con presenza di lesioni al fine di stabilizzare elementi lapidei fratturati, la realizzazione di micropali di ancoraggio nella parte bassa del costone roccioso, il rafforzamento corticale con realizzazione di reti paramassi con funi metalliche e tiranti da porre in opera a contatto con la parete rocciosa, l’idrosemina potenziata con collanti e ammendanti. «L’opera – si legge in una nota diffusa dal Comune di Meta sui social e rilanciata dal sindaco Giuseppe Tito – rappresenta una soluzione tecnica compatibile con il contesto urbano ed ambientale in cui si va ad inserire e al contempo garantisce la salvaguardia delle infrastrutture esistenti nonché la pubblica incolumità sia dei fruitori delle infrastrutture esistenti. Inoltre, esso garantisce anche il recupero ambientale dell’intera zona, in quanto la messa in sicurezza ed il risanamento del costone roccioso portano in luce l’aspetto naturale dell’intera area d’intervento».