Torre del Greco. La raccolta differenziata non decolla e l’amministrazione comunale triplica il numero delle «eco-isole» sul territorio. Sono entrate, infatti, in funzione la seconda e la terza isola ecologica al servizio di chi vuole depositare i propri rifiuti in qualsiasi giorno e a qualsiasi orario.
Nel dettaglio, i nuovi punti di raccolta dei rifiuti sono stati installati nella zona di piazzale della Repubblica – a ridosso della stazione centrale della Circum, dove ogni giorno arrivano centinaia di visitatori e turisti – e in piazzale Leopardi, all’estrema periferia cittadina.
L’arrivo in città poco dopo le 13.30 nel piazzale del parcheggio Palatucci di via De Gasperi, dove è in funzione dallo scorso 17 gennaio la prima eco-isola.
Gli addetti della ditta incaricata del servizio di raccolta delle frazioni differenziata, le hanno poi trasportate fino alle zone interessate dalle operazioni di installazione. Come per la prima, anche le nuove isole ecologiche sono attrezzate per il conferimento costante di cinque tipologie di rifiuti: umido, secco, multimateriale, carta e vetro.
Anche in questo caso l’utilizzo è totalmente automatizzato: il software che regola l’apertura dei singoli scompartimenti sarà dotato di tutti i codici di riferimento degli intestatari della Tari in regola con i pagamenti. Solo loro, attraverso le tessere sanitarie, potranno accedere all’utilizzo attraverso l’apposito lettore.
«Abbiamo mantenuto la promessa fatta all’atto della sistemazione della prima ecoisola – sottolinea il sindaco Luigi Mennella – e ora anche questo servizio, attivo sia in una zona centrale della città sia in periferia, si aggiunge a quelli forniti ai cittadini, come i distributori automatici dei kit per la differenziata. In particolare, la struttura sistemata in piazzale della Repubblica consentirà in particolare ai cittadini del centro di depositare quelle frazioni differenziate per cui non si riesce ad aspettare il turno imposto dal piano di raccolta porta a porta».
Anche l’eco-isola di Leopardi è stata sistemata nella zona a ridosso della stazione della Circum. La decisione di triplicare il numero legato di isole ecologiche presenti sul territorio è legata alla volontà di migliorare i numeri della raccolta differenziata.
Dopo il prevedibile aumento iniziale della quota di riciclata – passata dall’irrisorio 18% al deludente 35% – già a gennaio del 2024 sono emerse le criticità della raccolta mono-frazione voluta dall’assessore all’ambiente Antonio Ramondo, con la percentuale di differenziata che ristagna intorno al 32%.
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