#POGGIOMARINO In consiglio arriva il piano delle opere: ecco cosa si dovrà fare nel 2024
L’ampliamento del cimitero comunale con la realizzazione di nuovi ossari, ma soprattutto il dramma degli allagamenti in via Manzoni e ancora il maxi investimento per la mobilità sostenibile per unire il centro cittadino con il parco archeologico e naturalistico di Longola finito al centro di un progetto per la valorizzazione: c’è tutto questo nel cosiddetto «libro dei sogni» dell’amministrazione Falanga. Il piano triennale delle opere, 15 milioni di euro andranno spesi soltanto per il primo anno, contiene tutti i progetti che la squadra di governo locale di centrodestra che intende portare a termine entro la fine del mandato. Un programma che oggi verrà discusso nel corso del consiglio comunale, il secondo nel giro di poche settimane, convocato dal presidente Francesco Parisi. Dopo il voto della giunta, la palla passa ai consiglieri. All’ordine del giorno «l’adozione» del documento, un passaggio necessario per provare a dare un’accelerata a una serie di opere fondamentali per lo sviluppo del territorio. La parte più interessante la formazione politica locale l’ha riservata sicuramente per il 2024, l’anno in corso.Su tutte le opere da realizzare e contenute inizialmente nel Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) Napoli-Vesuvio-Pompei. Un accordo firmato con l’allora ministro per il Sud, Mara Carfagna, e destinato a cambiare il modo di intenderà la mobilità sul territorio cittadino. Un tema quello della mobilità quanto mai attuale, viste le tante polemiche su traffico e cantieri di questo periodo; ma questa è un’altra storia.Tornando alle piste ciclabili, l’opera prevede una serie di collegamenti che partano dal Parco Archeologico e Naturalistico di Longola e si connettano con tutto il territorio comunale. Anche così si punterà alla valorizzazione di un’area, oggi ancora lontano dai radar soprattutto per la scarsa fruibilità: importo previsto 6 milioni di euro.Ma non c’è soltanto questo nel piano degli interventi da mettere in cantiere. Tra questi la riduzione del rischio idraulico su via Alessandro Manzoni e per il quale nei giorni scorsi gli uffici si sono attivati e i lavori di ampliamento del cimitero con la contestuale realizzazione di nuovi ossari da mettere a disposizione della comunità. Opere dal valore di 2,7 e 3,8 milioni di euro.Nell’elenco delle cose da realizzare che sarà discusso in consiglio comunale questo pomeriggio anche il progetto che porta alla realizzazione di una pista ciclopedonale in area extraurbana lungo il tracciato del vecchio Canale Conte Sarno per 1,4 milioni di euro; la realizzazione di un parco urbano nell’area di proprietà comunale in via Publio Virgilio Marone (ossia l’area dell’ex stadio Europa) per 1,2 milioni di euro e l’impianto di videosorvelgianza per 150mila euro. Iniziative su carta destinate a cambiare il volto del territorio poggiomarinese e che saranno finanziate per lo più dall’ondata di finanziamenti per il Pnrr, ma toccherà alla politica e agli uffici assicurarsi che dai documenti quel «libro dei sogni» diventi realtà. E non sempre è accaduto.