Torre del Greco, 8 nomi per il rilancio dei Quattro Altari
Torre del Greco. Una rosa di otto nomi per la rinascita della storica festa dei quattro altari. E’ il numero di candidati al ruolo di direttore artistico dell’evento-simbolo della cultura all’ombra del Vesuvio, cancellato dal calendario delle rassegne cittadine dopo il polemico annullamento dell’edizione 2011. A tre settimane dal bando pubblico promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella entra nel vivo la corsa all’incarico da 25.000 euro per l’organizzazione di un anno di eventi – a partire proprio dalla tradizionale kermesse dell’Ottava – in città. Ma sulla scelta del super-esperto peserà il recente terremoto ai vertici dirigenziali dell’ente di palazzo Baronale.
Il roster dei consulenti
Sulla scorta del successo registrato dalle iniziative promosse durante il periodo autunnale e durante le festività natalizie, la maggioranza a trazione Pd-M5S ha deciso di investire – in scia al programma di governo cittadino del sindaco Luigi Mennella – sulla cultura e sugli eventi, a partire proprio dal cavallo elettorale della festa dei Quattro Altari. Di qui, la decisione di individuare un «consulente artistico» a cui affidare – dietro un «cachet» di 25.000 euro – l’organizzazione di tutti gli eventi in programma nel 2024. Inizialmente, i rumors di corridoio avevano indicato in Gigi Di Luca – nome «gradito» ai vertici del Pd, a partire dalla Regione Campania fino all’ambito territoriale – il favorito per l’incarico, ma il direttore de La Bazzarra, Ethnos e DiVino Jazz Festival dovrà ora superare un’agguerrita concorrenza. Tra gli otto candidati al ruolo di direttore artistico – a conferma del ritrovato «appeal» di Torre del Greco – ci sono, infatti, nomi di sicuro spessore del panorama culturale campano e non solo. Insomma, a dispetto delle previsioni della vigilia, la corsa sembra aperta e incerta.
Il cambio della guardia
Sull’esito finale della selezione potrebbe pesare il recente scossone in municipio. Le dimissioni annunciate dal neo-dirigente Giovanni Russo – inizialmente indicato come presidente della commissione di valutazione degli aspiranti direttori artistici – hanno, infatti, costretto il responsabile del settore cultura del Comune a una sostituzione-lampo per procedere in tempi brevi alla nomina del professionista incaricato di curare, tra le altre, la prima edizione della rinnovata festa dei quattro altari. A «esaminare» i titoli e le esperienze degli otto candidati toccherà al capo della polizia municipale Salvatore Visone. Poi scatterà – salvo imprevisti o ricorsi – la corsa al recupero dell’evento-simbolo della cultura cittadina.
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