La sconfitta in finale di Supercoppa con l’Inter ha lasciato l’amaro in bocca per com’è arrivata ed anche per le defezioni che ha causato. In vista del big match con la Lazio, previsto per dome...
La sconfitta in finale di Supercoppa con l’Inter ha lasciato l’amaro in bocca per com’è arrivata ed anche per le defezioni che ha causato. In vista del big match con la Lazio, previsto per domenica 28 gennaio alle ore 18 ci saranno diverse assenze tra le fila partenopee. Oltre ai lungodegenti Natan, Olivera e Meret mancheranno anche Osimhen e Anguissa, impegnati l’uno contro l’altro negli ottavi di finale di Coppa d’Africa. Non hanno problemi fisici ma non ci saranno causa squalifica Kvaratskhelia, Cajuste e Simeone. Da valutare al momento anche l’impiego di Pasquale Mazzocchi, uscito malconcio al minuto 70 contro i nerazzurri. Insomma mister Mazzarri dovrà fare lavorare in questi pochi giorni a disposizione prima della trasferta di Roma per schierare una squadra decisamente rimaneggiata. Molto probabilmente, dopo le buone indicazioni arrivate dai due match di Riyadh, Mazzarri dovrebbe utilizzare di nuovo il 3-4-2-1 o 5-4-1 in fase di non possesso. Il nuovo modulo ha funzionato, almeno per quanto riguarda la fase difensiva considerando che gli azzurri hanno subito solo una rete in due sfide contro due dei migliori attacchi della Serie A. La scelta sembra essere indirizzata verso questa direzione anche per l’emergenza che c’è, soprattutto per quanto riguarda il centrocampo. Un importante aiuto potrebbe arrivare dal mercato, con i nuovi acquisti Ngonge e Traorè pronti a dare subito una mano. L’attaccante belga tra i due è certamente il più pronto fisicamente per giocare anche eventualmente dall’inizio contro i biancocelesti, situazione diversa per l’ex Sassuolo che si sta allenando un po’ con il gruppo ed un po’ a parte perché come dichiarato da Mazzarri ha bisogno di fare un minimo di preparazione. Entrambi però saranno convocati ed arruolabili domenica pomeriggio. La gara con la Lazio sarà il preludio del tour de force che aspetta gli azzurri durante il mese di febbraio, sperando ovviamente che l’emergenza legata agli infortuni possa rientrare al più presto possibile. Dopo la Lazio gli azzurri affronteranno in ordine nel mese di febbraio: Verona, Milan e poi ogni tre giorni: Genoa, Barcellona, Cagliari e Sassuolo. Insomma non tutti avversari fuori portata ma considerato il periodo vissuto dal Napoli sia dal punto di vista dei risultati che delle assenze, saranno tutti molto difficili da affrontare. Con l’attuale classifica ogni partita è decisiva, ogni singolo match è da vincere perché gli azzurri dovranno cercare di ottenere più punti possibili per provare a qualificarsi alla prossima Champions League. Il ritorno di Mazzarri alle sue origini potrebbe servire proprio a questo, limitare i danni in fase difensiva e cercare di impensierire gli avversari in contropiede. Un altro grande obiettivo che va oltre al campionato è sicuramente l’ottavo di finale da giocare contro i blaugrana. I due match potrebbero dare tutto un altro senso a questa stagione, soprattutto se gli azzurri dovessero riuscire a trovare continuità e solidità nelle precedenti prestazioni. Gli spagnoli allenati da Xavi hanno senza dubbio una grande squadra che però pecca anche lei nella fase difensiva e quindi è proprio lì che i partenopei potrebbero colpirli, sfruttando le loro fragilità. L’eventuale passaggio del turno rappresenterebbe la seconda volta consecutiva del Napoli tra le prime otto di Champions, traguardo importantissimo se si pensa che quella dell’anno scorso è stata la prima volta ai quarti. Fondamentale per gli azzurri sarà riavere Osimhen ed Anguissa in piena forma per questo appuntamento.