Mare, il litorale di Torre del Greco promosso a pieni voti
Torre del Greco. Se il buongiorno si vede dal mattino, la prossima estate potrebbe (finalmente) segnare l’avvio dell’atteso rilancio per la Litoranea di Torre del Greco e per l’indotto legato alle attività balneari. Perché i primi dati del 2024 diffusi dall’Arpac – l’agenzia regionale per l’ambiente in Campania – relativamente allo «stato di salute» del mare da Napoli a Salerno premiano i circa 5 chilometri del tratto di costa di Torre del Greco.
L’ultimo report
Sull’ultimo bollettino ufficiale della Regione Campania è stata pubblicata la delibera con cui la giunta guidata dal governatore Vincenzo De Luca attribuisce a ciascuna acqua destinata alla balneazione la specifica classe di qualità per l’intera stagione balneare 2024. La classificazione è stata elaborata dall’Arpac – in particolare dalla unità operativa mare diretta dal Giuseppe Onorati – attraverso un’elaborazione statistica degli esiti analitici delle ultime 4 stagioni balneari (2020-2021-2022-2023), così come prevede la normativa di settore. Nell’ultimo anno sono aumentati in Campania i tratti di mare di qualità eccellente (passati dall’88 al 90% della costa monitorata), mentre le acque non balneabili restano al 3% a livello regionale.
Lo scatto della Litoranea
Tra i punti di campionamento migliorati sotto il profilo microbiologico e ambientale ci sono le cinque «postazioni» di Torre del Greco: a fine agosto 2023, solo il tratto di via Calastro – al confine con Ercolano – aveva incassato un «eccellente» dall’Arpac. La qualità del mare era stata, invece, giudicata «buona» in zona Cimitero, Torre di Bassano e Litoranea nord mentre il punto Litoranea sud era stato giudicato solo «sufficiente». Il primo report del 2024, invece, promuove con un «eccellente» l’intero tratto di costa di Torre del Greco. Una notizia decisamente positiva per gli operatori del settore e per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella, intenzionata a puntare sul turismo balneare per rilanciare l’economia all’ombra del Vesuvio.
Via tutte le ombre
Gli ultimi dati dell’Arpac sembrano, dunque, scacciare via tutte le ombre dell’ultima estate. Quando, in varie occasioni, scoppiarono polemiche e proteste sull’effettiva balneabilità lungo tutto il tratto di costa cittadino.
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