Sequestrate oltre 1,2 tonnellate di artifici pirotecnici illegali. I finanzieri del Comando provinciale di Napoli hanno eseguito diversi interventi eseguiti nell’ambito delle attività di contrasto alla commercializzazione illecita di “botti” in vista del Capodanno. Sono otto le persone denunciate avario titolo, di cui una arrestata per fabbricazione, detenzione,vendita e trasporto di materiale esplosivo, nonché di violazioni delle norme antincendio e di pubblica sicurezza. A Napoli, nel quartiere Ponticelli, i “Baschi Verdi” hanno trovato e sequestrato, all’interno di un auto, cento ordigni esplosivi artigianali. La conducente del veicolo è stata arrestata. In un secondo intervento invece, nei pressi di Piazza Mercato, gli agenti della Guardia di Finanza hanno sequestrato un locale adibito a deposito con all’interno oltre 160mila artifici pirotecnici detenuti illegalmente. Una donna, la quale si occupava della gestione dello stoccaggio e della vendita dei fuochi, è stata denunciata all’autorità giudiziaria e segnalata all’INPS, in quanto, la donna, era indebitamente percettrice del reddito di cittadinanza. Spostandoci tra Giugliano ed Arzano, sono stati sequestrati oltre 10mila artifici pirotecnici. La merce priva di indicazioni di quantitativo di miscela esplosiva contenuta nonché di indicazioni relative all’utilizzo e alla sicurezza dei prodotti. Il detentore della merce è stato denunciato. Sul territorio nolano, nell’ambito di un controllo su strada, all’interno di un’auto guidata da un imprenditore di origine cinese, sono state trovate diverse scatole di cartone contenenti materiale pirotecnico per le quali il conducente non è stato in grado di esibire alcuna autorizzazione o documentazione che ne legittimasse il trasporto. Anche in questo caso, gli artifizi pirotecnici sono stati sequestrati e l’uomo è stato denunciato.
CRONACA
28 dicembre 2023
Maxi sequestro di fuochi pirotecnici: sotto chiave 1,2 tonnellate di botti