Castellammare. Prosegue a passi svelti l’iter burocratico per realizzare il nuovo ospedale sulla collina del Solaro, nell’area dell’ex stabilimento delle Nuove Terme. Su richiesta del Comune di ...
Castellammare. Prosegue a passi svelti l’iter burocratico per realizzare il nuovo ospedale sulla collina del Solaro, nell’area dell’ex stabilimento delle Nuove Terme. Su richiesta del Comune di Castellammare di Stabia si svolgerà il prossimo 16 gennaio a Napoli la conferenza dei servizi decisoria convocata dalla Regione Campania per stipulare l’Accordo di Programma per la realizzazione del “Nuovo Ospedale di Castellammare di Stabia” nell’area delle “Nuove Terme”. Al tavolo siederanno delegati o rappresentanti per il Comune di Castellammare di Stabia, la Città Metropolitana di Napoli , l’ASL Napoli 3 Sud, l’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per la Provincia di Napoli, la Direzione Generale per la Tutela della Salute e il Coordinamento del Sistema Sanitario regionale, la Direzione Generale per la Difesa Suolo e Ecosistema della Regione Campania, la Direzione Generale per il Governo del Territorio della Regione Campania, la Direzione Generale per la Mobilità della Regione Campania, la Direzione Generale per il Ciclo integrato delle acque e dei rifiuti, Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali della Regione Campania, la Direzione Generale per le Politiche Culturali ed il Turismo della Regione Campania e la Direzione Generale per le Risorse Strumentali. L’Accordo di Programma si rende necessario per l’adeguamento urbanistico e territoriale delle aree coinvolte. Con una delibera comunale pubblicata lo scorso 5 ottobre la commissione prefettizia a capo del comune di Castellammare dal febbraio 2022 guidata dal prefetto anti clan Raffaele Cannizzaro ha già espresso parere favorevole affinché siano poste in essere tutte le attività finalizzate a conseguire la conformità in punto urbanistico, mediante variante allo strumento urbanistico comunale, per la realizzazione del “Nuovo Ospedale di Castellammare di Stabia”. L’Accordo di Programma è necessario per la particolare complessità e la portata strategica del progetto da attuare, quale opera di interesse generale sia per gli effetti relativi alla tutela della salute sia per la ricaduta socioeconomica su tutti i territori interessati, richiedendo l’azione integrata e coordinata della Regione Campania e dei diversi Enti pubblici coinvolti e interessati, per assicurare l’efficacia e la correttezza dell’intervento. La convocazione della Conferenza dei Servizi, dopo il parere tecnico favorevole del Ministero Della Salute arrivato poco meno di un mese fa, rappresenta un ennesimo passo avanti affinchè la realizzazione di uno dei grandi progetti che potranno cambiare il volto nel futuro prossimo di Castellammare diventi realtà. Intanto La regione Campania, dopo aver acquisito l’area delle ex Nuove Terme dalla SINT per dodici milioni di euro, ha messo sul piatto 180 milioni di euro per la costruzione di un nuovo polo ospedaliero d’eccellenza e di ultima generazione. L’obiettivo del presidente Vincenzo De Luca è quello di completare l’opera, da come si legge nella scheda di intervento, entro il settembre del 2026. La nuova struttura andrà a sostituire un ospedale come il San Leonardo dove l’Asl Napoli 3 Sud riscontra «carenza grave di spazi per le attività assistenziali e di supporto, che rendono difficile il mantenimento di adeguati livelli di assistenza e limitano la possibilità di introduzione di nuove tecnologie», e ancora «la struttura ha raggiunto da tempo i limiti edificatori imposti dalle vigenti normative edilizie comunali». Criticità che si sommano all’atavico problema di un ospedale che sorge in un’area fortemente congestionata dal punto di vista urbanistico e del traffico. Da qui la necessità di costruire una nuova struttura, moderna e che possa meglio rispondere alle esigenze di un’utenza che nel corso degli anni è andata via via crescendo.