#TORREANNUNZIATA Il caos in strada per una festa abusiva, la denuncia dei residenti
È una città ancora una volta ostaggio di pochi, di chi è convinto di poter fare il bello e il cattivo tempo nella terra di nessuno. L’episodio di qualche sera fa, a Torre Annunziata, con il traffico in tilt a causa di una festa con tanto di spettacolo pirotecnico e concerto del cantante neomelodico di turno, consegna ancora una volta alla cronaca lo scenario di abbandono e strafottenza in cui vive il territorio dove vige la legge del più forte, di chi riesce ad affermarsi con arroganza sugli altri, di chi si crede più furbo e intelligente degli altri, solo perché quest’ultimi rispettano le leggi. Non è la prima volta che accade un episodio analogo e, purtroppo, probabilmente non sarà l’ultima. Lì dove lo Stato è assente, infatti, i cittadini (non tutti per fortuna) si sentono in diritto e autorizzati a fare la qualunque, senza alcun freno o remora, senza chiedere autorizzazioni, senza interessarsi dell’altro. In una società civile, in cui la propria libertà è tutelata e autorizzata fino a quando non limita la libertà altrui, tutto questo non dovrebbe accadere ma invece accade. E questa volta non c’entrano le istituzioni che non sono state interpellate per rilasciare nessun permesso, non c’entrano le forze dell’ordine che sono sotto organico e non possono essere ovunque, bensì è il buon senso a mancare da parte di chi, fregandosene ancora una volta di tutto e di tutti, detta legge e la fa da padrone. Sull’episodio si è espresso anche il deputato Borrelli che, dopo le denunce social da parte di alcuni cittadini che si sono lamentati di esser rimasti bloccati dallo spettacolo abusivo, ha rilasciato una nota. «Basta con questi soprusi di chi si sente padrone del territorio – si legge – Certi soggetti continuano ad impadronirsi di strade e piazze pubbliche per fare i loro comodi mentre la cittadinanza è succube di questi soprusi. Quello dei fuochi selvaggi è un fenomeno che va contrastato in maniera dura e decisa e noi lo ripetiamo, spesso inascoltati, da anni e anche la gente perbene, stufa ed esasperata, vuole degli interventi. Inoltre, vanno identificati e denunciati i soggetti che hanno bloccato la strada senza alcuna autorizzazione mettendo anche a rischio la pubblica incolumità». Quello che accade ed è sotto gli occhi di tutti e ci consegna il quadro di una Torre Annunziata in balia dell’illegalità e dell’inciviltà con la disoccupazione che avanza con i dati di racket e usura schizzati alle stelle, parcheggiatori abusivi disseminati lungo la città che sembra aver dimenticato la tragedia di Maurizio Cerrato, con la sosta selvaggia e ancora sedie e quant’altro utilizzati per conservare un posto auto, immondizia abbandonata ad ogni angolo di quartiere. Un quadro drammatico al quale si aggiunge anche lo spettacolo abusivo dell’altra sera che se all’apparenza può sembrare una banalità nasconde un comune senso di menefreghismo e strafottenza che sembra aver preso ormai il sopravvento a Torre Annunziata, a discapito dei tanti onesti cittadini che spesso per paura restano in silenzio e accettano tutto questo.