Aggredito, minacciato e poi picchiato da un uomo all’interno del mercato che non aveva piacere al fatto che il presidente del Comitato Nazionale degli Ambulanti si fosse «interessato» a una strana vicenda sui contributi da raccogliere per «pubblicizzare» il fatto che la fiera settimanale di Sorrento durasse più del dovuto. Arcangelo Franzese, ambulante di Ottaviano e presidente del Cna e da sempre impegnato nelle battaglie per la categoria, è stato malmenato da chi pretendeva che si occupasse degli affari suoi. Le violenze, per una questione che riguarda il mercato settimanale di Sorrento, si sono consumate all’interno dell’area mercatale di Pompei, dove Franzese è stato colpito e da cui poi è partito per recarsi in ospedale per farsi medicare. La vicenda è tutta legata al «prolungamento degli orari» previsti per il mercato settimanale di Sorrento. Una bella iniziativa in una città che anche in questi mesi si animerà di persone e turisti. Per gli ambulanti, grazie all’assist da parte delle istituzioni, una chance in più con la possibilità di lavorare fino alle 19. All’interno dei lavoratori c’è chi si è attivato per provare a far arrivare la comunicazione a quanta più gente possibile, c’è chi ha pensato addirittura di pubblicizzare questa cosa e trasmetterla alla comunità. è partita, dunque, una raccolta fondi tra gli stessi ambulanti. All’interno del gruppo, però, c’è chi ha iniziato a chiedere cifre «spropositate» per il costo dell’intera operazione. Trenta euro ad ambulante, quando in realtà il comitato aveva già annunciato di voler raccogliere appena dieci euro a persona. «Con quei soldi avremmo fatto tutto. Invece c’è chi ha preteso di più, anzi questo famigerato ambulante avrebbe anche riferito a chi non era intenzionato a versare il contributo che avrebbe dovuto lavorare di meno. Cosa assolutamente non vera, gli ambulanti sono liberi di versare questa piccola quota per allestire dei cartelloni o locandine, senza alcun obbligo o limitazione di orario per chi non avesse versato questa quota volontariamente», le parole di Franzese. Un interessamento evidentemente poco gradito a chi ieri mattina lo ha aggredito in strada. «Si tratta di una vicenda che deve essere denunciata. L’ho fatto anche presente all’amministrazione di Sorrento, ci ha mostrato vicinanza. Spero che la Regione Campania presso possa introdurre il dacur nel Testo Unico del Commercio. A volte gli ambulanti sono vittime di certi personaggi».
CRONACA
25 novembre 2023
Lite sui contributi per la pubblicità, aggredito a Pompei il presidente degli ambulanti