Sembra essere giunta ai titoli di coda la telenovela dell’estate azzurra che riguardava il sostituto di Kim Min Jae. Il Napoli, dopo aver sondato vari profili, ha deciso di puntare con forza su Natan Souza, difensore centrale mancino del Brigantino, club di proprietà della Red Bull che milita nel campionato brasiliano. Il calciatore è atteso in Italia tra oggi e domani e una volta svolte le visite mediche raggiungerà la squadra a Castel di Sangro per gli ultimi giorni di ritiro. La trattativa era già ben delineata da qualche tempo ma solo venerdì pomeriggio il Napoli ha deciso di lanciare l’assalto decisivo e quindi di conseguenza sono arrivate le prime indiscrezioni da parte media che nel giro di qualche ora hanno visto l’operazione definirsi al 100%. Il cartellino del calciatore classe 2001 costerà agli azzurri 10 milioni di euro più bonus mentre il ragazzo andrà a guadagnare 1,2 milioni di euro a stagione per cinque anni. Acquisto importante quello che stanno per ufficializzare i partenopei, nonché primo vero nuovo innesto di questa sessione di mercato, considerando che Simeone e Gollini sono stati riconfermati dopo la scorsa stagione. Come al solito De Laurentiis ha agito sorprendendo tutti, nessuno finora aveva accostato il nome del brasiliano ai Campioni d’Italia, Natan ha avuto la meglio sui vari Danso (rimasto poi al Lens), Kilman, Le Normand e Sutalo probabilmente anche per ragioni economiche visto che l’operazione per portarlo a Napoli sarà molto meno onerosa rispetto alle possibili altre trattative, sia come costo del cartellino che come ingaggio. Lo scouting azzurro da tempo tiene gli occhi sul campionato sudamericano, tanto che assieme a Natan era stato trattato anche Murillo del Corinthias. Il centrale del Brigantino ha delle caratteristiche sicuramente simili a Kim, perché comunque Garcia cercava quel tipo di calciatore ma ha anche una grande differenza ovvero ha come piede forte il sinistro, dote che per gli ultimi centrali difensivi passati per Napoli non c’era quasi mai stata, considerando che sia Koulibaly che Kim erano destri che giocavano adattati a sinistra. Le doti più evidenti del difensore ex Flamengo sono sicuramente la velocità e la fisicità e la capacità di difendere con metri alle spalle così come richiesto dal nuovo tecnico degli azzurri. Il suo piede mancino è molto educato e potrebbe seriamente diventare letale se il mister riuscisse ad utilizzarlo come arma durante le partite per innescare la velocità di Osimhen. Aurelio De Laurentiis con questo colpo si porta dietro i soliti dubbi sia degli addetti ai lavori che ovviamente dei tifosi che avrebbero voluto magari un difensore più conosciuto e non il solito acquisto sconosciuto che risulta ovviamente un azzardo. Dubbi che sono sicuramente legittimi ma sono gli stessi che ci sono stati la scorsa estate quando arrivarono i vari Kim, Kvaratskhelia o ancora prima Anguissa, ormai la politica del Napoli si conosce, raramente vengono fatti investimenti molto cospicui anzi si preferisce attraverso il lavoro del direttore sportivo e dello scouting ingaggiare giocatori giovani e promettenti che potrebbero poi diventare top player ed è proprio con questa metodologia di lavoro che ha riportato il tricolore nel capoluogo campano. Per un nuovo calciatore che si aggiunge alla squadra ce ne è uno invece che si lega ancora più a lungo ai colori azzurri, si tratta di Giovanni Di Lorenzo. Il capitano, come annunciato lo scorso 22 luglio sul palco di Dimaro dal presidente De Laurentiis ha rinnovato il suo contratto con il Napoli fino al 2028, con opzione a favore della società sino al 2029, il suo stipendio passerà dagli attuali 2 milioni a 3 milioni più bonus a stagione. Il calciatore che ha alzato la coppa dello scudetto si legherà così al club partenopeo a vita. Il numero 22 azzurro si è dimostrato un vero e proprio leader sia in campo che fuori e proprio nel pomeriggio di ieri è arrivato il tweet ufficiale da parte del presidente che ha ufficializzato l’accordo per il prolungamento del contratto.
SPORT
6 agosto 2023
Il Napoli ha deciso: è Natan l’erede di Kim