Lo strappo si è verificato nel giorno in cui l’amministrazione e la Pro Loco di Ottaviano, ente che per anni ha promosso l’iniziativa, hanno avuto un lungo confronto sull’organizzazione dei Mercatini al Castello. Un appuntamento che nel passato aveva portato in città migliaia di persone e che il primo cittadino, Biagio Simonetti, è intenzionato a ripristinare. La giunta ha approvato un progetto che, però, non ha convinto i vertici dell’associazione che ha già annunciato la decisione di “defilarsi” dalla futura organizzazione dell’evento. Al centro della questione le fasi preparative della manifestazione. «Sarà il Comune a organizzarli con una cabina di regia e il coinvolgimento di associazioni e scuole ottavianesi. Per la prima volta l’ingresso sarà a pagamento con un’introduzione  di una quota simbolica di 2 euro solo per gli adulti e solo nel weekend. I proventi serviranno a organizzare la festa di San Michele: creeremo un connubio tra i mercatini e la festa del Patrono», aveva fatto sapere il primo cittadino alcuni giorni fa. Ed è proprio sulla cabina di regia che è nato lo scontro, tanto da spingere la Pro Loco a farsi da parte. «Il sindaco ribadiva la sua inappellabile volontà di stravolgere l’assetto organizzativo dell’evento, spostando il nucleo organizzativo esclusivamente nelle mani del Comune. In tale riordino, sarebbe stata creata una “cabina di regia” in cui sarebbero confluite realtà diverse tra cui noi, se lo avessimo voluto. – spiegano – Ci siamo ritrovati ridimensionati ed emarginati a comprimari, a fronte di quanto di grandioso è stato fatto in questi anni. Con questa nota intendiamo annunciare che non ci sarà alcuna edizione dei Mercatini al Castello di Ottaviano per questo natale. Il riferimento è ovviamente diretto all’evento che abbiamo organizzato dal 2013 al 2019 e che per volontà di questa amministrazione comunale verrà sostituito da un evento analogo per conformazione ma difficilmente per sentimento, attaccamento e passione in cui per nostra volontà non avremo alcun ruolo».