Sarà fatto brillare questa mattina, tra le ore 8:30 e le 10:30, l’ordigno residuato bellico ritrovato qualche giorno fa nello specchio acqueo di Torre Annunziata, precisamente nella zona che fa riferimento a Capo Oncino e a Villa Tiberiade, a circa 20 metri di profondità. L’operazione sarà svolta dal nucleo artificieri specializzati, che prima si occuperanno del recupero dell’ordigno e successivamente, invece, lo faranno esplodere, nella totale sicurezza. Fino al completamento delle varie operazioni è stata ribadita l’interdizione dell’area alla navigazione, al transito e alla sosta di persone e unità in genere, nonché alle attività di superficie e/o subacquee. Uno stop, questo, scattato immediatamente a seguito all’individuazione dell’ordigno, con un’ordinanza firmata dal comandante della capitaneria di porto di Torre Annunziata. Il tenente di vascello Alessandra Vaudo, infatti, nel giorno 17 luglio ha disposto con decorrenza immediata e fino al prelievo dello stesso da parte del personale militare specializzato, al fine di prevenire potenziali pericoli e garantire la pubblica incolumità nel tratto di mare interessato, il divieto per la navigazione, il transito ed la sosta di persone ed unità in genere, nonché la balneazione e lo svolgimento di ogni attività di superficie e/o subacquea. Non è la prima volta che nello specchio acqueo di Torre Annunziata avviene un ritrovamento di questo tipo, un ripetersi che fa presagire la possibilità di nuovi ritrova- menti di ordigni bellici anche in futuro.
CRONACA
20 luglio 2023
Torre Annunziata. Sarà fatto brillare oggi l’ordigno bellico ritrovato a Capo Oncino