Un infarto lo ha stroncato mentre era alla guida della sua auto, a pochi metri da casa. Complice il caldo torrido di questi giorni, il cuore di Andrea Napolano, 56 anni, ha smesso di battere non lasciandogli il tempo di arrivare a casa. L’uomo si è accasciato sul volante della sua Panda, imboccando via Bari contromano e urtando un’altra auto che proveniva dal senso opposto. L’incidente non ha provocato altri feriti o danni, ma per il 56enne non c’è stato nulla da fare. Erano da poco passate le 13 di martedi pomeriggio, la colonnina di mercurio a San Pietro di Scafati segnava 35 gradi. Poche le auto per strada a quell’ora. Napolano stava probabilmente rientrando a casa, quando un malore lo ha colto all’improvviso, non dandogli tempo di fermarsi e chiamare aiuto. L’auto, una Fiat Panda, arresta la sua corsa impattando contro un’altra guidata da una donna. Passato lo spavento iniziale, ai presenti appare subito chiara la dinamica. Sul posto i sanitari del 118 e la Polizia Municipale. Tra i primi ad accorrere sul posto anche i familiari, considerato che l’uomo abitava a poche decine di metri. I caschi bianchi, dopo i rilievi del caso, attenderanno anche l’arrivo del medico legale che constatata la natura del decesso, libererà la salma consegnandola alla famiglia. I funerali si sono tenuti ieri pomeriggio presso la vicina chiesa di San Pietro Apostolo. La città di Scafati come l’intera Campania sta attraversando giorni difficili. Il caldo africano e l’afa asfissiante non sembrano voler dare tregua, creando condizioni pericolose per chi soffre di patologie, anziani e soprattutto lavoratori. Ed è proprio a coloro che di questi tempi sono costretti a lavorare sotto il sole cocente che è destinato l’ordine del giorno presentato dalla minoranza consiliare per la seduta di Consiglio Comunale di queste sera. A sottoscriverlo otto consiglieri sui nove dell’opposizione: Corrado Scarlato, Michele Grimaldi, Francesco Carotenuto, Nunzia Pisacane, Francesco Velardo, Ignazio Tafuro, Pasquale Vitiello e Michelangelo Ambrunzo. “L’ordine del giorno punta a sospendere dalle 12 alle 15 le attività che comportano un rischio di salute per i lavoratori, nelle occasioni delle emergenze caldo riconosciute dalla protezione civile della Campania”, si legge in una nota.
CRONACA
20 luglio 2023
Malore alla guida, automobilista di Scafati stroncato dal caldo