Torre del Greco. Una serie di appuntamenti en plein air per festeggiare – insieme a soci, clienti e cittadini – un prestigioso traguardo: in occasione dei propri 135 anni di attività sul territorio la Banca di Credito Popolare (ri)apre le porte di palazzo Vallelonga – recentemente interessato da lavori di restauro e riqualificazione – al pubblico con una serie di spettacoli e concerti destinati a infiammare l’estate all’ombra del Vesuvio.
La rassegna “Parole e Musica in cortile. Afflato napoletano” vedrà, infatti, salire in scena cantautori, scrittori e attori particolarmente apprezzati in Campania e non solo. Le serate in cortile della Bcp ritornano lungo il Miglio d’Oro dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia: un progetto avviato già negli anni scorsi con l’obiettivo di avvicinare la Banca di Credito Popolare al territorio con momenti di aggregazione. Il calendario di eventi consentirà di godere appieno non solo della musica, ma anche del patrimonio artistico e culturale di Bcp.
Le serate in cortile – tutte con inizio alle ore 20 e a ingresso libero fino a esaurimento dei duecento posti disponibili – prenderanno il via, sotto la direzione artistica di Gigi Di Luca, il prossimo 27 giugno. A inaugurare la rassegna sarà “Passione”, l’esibizione di Marco Zurzolo – uno dei sassofonisti italiani più celebrati – e lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni. Giovedì 6 luglio, invece, sarà la volta del concerto della cantautrice Flo con “Canzoni di Sale”.
Quindi, nuovo appuntamento il 13 luglio con lo spettacolo “Appassionata”, che vedrà protagonista l’attrice Cristina Donadio, nota al grande pubblico come la «Chanel» di Gomorra. Concluderà la rassegna “Sottovoce”, il 20 luglio, un omaggio a Raffaele Viviani di e con Ernesto Lama. «Le serate all’aperto nel cortile di Palazzo Vallelonga – ha dichiarato il presidente di Bcp, Mauro Ascione – rappresentano un momento di condivisione del patrimonio artistico e culturale con il territorio e le persone a cui siamo legati da radici comuni. Quattro gli appuntamenti dedicati a clientela, soci e al pubblico interessato, che ci vedono impegnati a valorizzare le nostre radici e la nostra terra».
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