Quando Polaroid, all’inizio dell’era digitale, uscì di scena, Fujifilm fu l’unica azienda che scelse di “salvare” la fotografia istantanea.
Raccolto il testimone, la multinazionale nipponica ha, nel corso degli anni, lanciato una serie di fotocamere Instax, di cui l’ultima arrivata, la Mini 12, è la nuova entry level, che prende il posto della Mini 11, rappresentando il modo più semplice e economico per entrare nel mondo delle istantanee.
Nella confezione di vendita, oltre alla macchina fotografica, sono presenti un laccetto da polso in nylon, due batterie stilo (sufficienti per scattare circa 100 foto), manuale e garanzia.
Disponibile in 5 colorazioni pastello (Lilac Purple, Blossom Pink, Clay White, Mint Green e Pastel Blue), la Mini 12, realizzata interamente in plastica con finitura superficiale satinata, ha un divertente design bubble.
Dimensioni (104 × 122 × 66.6 mm) e peso (306 g) sono tali da consentirne l’inserimento in uno zaino senza problemi.
Nella parte anteriore ci sono l’obiettivo Fujinon da 60 mm (messa a fuoco da 0,3 m a infinto) con ghiera rotante a tre posizioni (OFF, ON, CLOSE-UP) e piccolo specchio utile per i selfie, il mirino, due sensori di luminosità, il flash e il pulsante di scatto.
Nella parte posteriore, il coperchio che dà accesso al vano pellicola (formato mini), l’oculare mirino (0.37x con spot di destinazione) e il contatore della pellicola.
Lungo il bordo laterale, a sinistra, lo slot di espulsione delle foto; in alto, il coperchio del vano batterie; in basso, l’occhiello per il laccetto da polso.
Per quanto riguarda l’ergonomia, l’impugnatura e il pulsante di scatto sono più comodi quando si tiene la fotocamera in posizione verticale.
La Mini 12 ha regolazione automatica sia dell’esposizione che, in base alle condizioni di illuminazione ambientale, dell’intensità del flash (ad attivazione costante). Per le foto ravvicinate (30-50 mm) e per i selfie, mette a disposizione, passando in modalità Close-Up (primo piano), la nuova funzione di correzione della parallasse, in cui il mirino della fotocamera si allinea con l’obiettivo per ottenere una foto centrata.
Come verificato nel corso del nostro test, la Mini 12 è molto semplice da utilizzare, anche per chi non ha alcuna esperienza con le fotocamere. Ci sono solo due operazioni da fare: accendere la fotocamera ruotando la ghiera dell’obiettivo e premere un pulsante per scattare. Non c’è bisogno di impostare tempi di esposizione o fare altre regolazioni. Scattata la foto, la stampa viene espulsa automaticamente dalla fotocamera e si sviluppa in circa 90 secondi (a seconda della temperatura ambientale).
Le foto sono di piccole dimensioni, 86 x 54 mm (come una carta di credito) di cui la parte stampata è di 62 x 46 mm. Hanno un buon grado di nitidezza, ma non ci si può aspettare la qualità di un’immagine digitale o di una stampa fotografica tradizionale. Sono però perfette per essere condivise con gli amici o per creare album fotografici.
La pellicola istantanea mini instax classica, con bordo bianco, è disponibile nella confezione da 10 scatti al prezzo suggerito di 10,99 euro e in quella doppia da 20 scatti a 17,99 euro. In vendita anche una versione di pellicola per stampa monocromatica, sempre con bordo bianco, e numerose altre versioni con bordi colorati nelle maniere più fantasiose.
Molto divertente, ad esempio, la versione Comic che costa, nella confezione da 10 pose, 11,99 euro.
In vendita su Amazon a 89,99 euro, la Fujifilm Instax Mini 12 è una fotocamera istantanea facile da usare, perfetta per scattare foto da condividere con gli amici. Per chi ama l’aspetto vintage delle stampe istantanee ed è disposto a spendere per le pellicole, può essere la scelta ideale.
Gennaro Annunziata