Torre del Greco. Un corso su bullismo e cyberbullismo per insegnare agli studenti del territorio i valori del rispetto e mettere in guardia i giovani potenzialmente fragili dai pericoli del branco e della rete. Prosegue senza soste il programma di appuntamenti di «Sportiva-mente: viaggio di inclusione tra i quartieri ritrovati», il progetto promosso in qualità di ente capofila dall’associazione Ro.Di. Danza Asd e Culturale – affiliata a Opes, organizzazione per l’educazione allo sport – e finanziato da Sport e Salute nell’ambito del bando «Sport di tutti-Quartieri 2021».
Un progetto che – grazie alla partecipazione di quindici realtà cittadine – fino all’anno prossimo coinvolgerà circa 500 soggetti appartenenti a categorie fragili (diversamente abili, anziani, donne e minori vittime di violenze, soggetti appartenenti a nuclei familiari a rischio), interessando diverse zone di Torre del Greco.
Nei giorni scorsi, in particolare, si è svolto l’ultimo incontro dell’anno scolastico dedicato ai temi del bullismo e del cyberbullismo, rivolto nello specifico agli alunni della scuola secondaria di primo grado (prime e seconde). Il corso si è tenuto all’istituto comprensivo Giacomo Leopardi con la partecipazione degli avvocati Spera e Cristarelli: i due professionisti non solo hanno coinvolto nella loro discussione i giovani presenti, ma hanno puntualmente risposto alle diverse domande loro poste dagli alunni. «È stato un percorso intenso e molto educativo» , il commento unanime dei partecipanti alla serie di dibattiti che si sono svolti per lo più nelle scuole e che hanno riguardato altre tematiche decisamente sentite tra i giovanissimi, come obesità infantile e nutrizione.
Non si ferma, insomma, il piano di intervento messo a punto dai promotori del programma “Sportiva-mente: viaggio di inclusione tra i quartieri ritrovati”. Dallo scorso mese di marzo già messi in campo diversi interventi legati al sostegno in ambito scolastico, alla promozione delle attività sportive per tutti e al valore dell’inclusione. Le iniziative promosse dal progetto «Sportiva-mente: viaggio di inclusione tra i quartieri ritrovati» andranno avanti fino al prossimo anno.
Quindici come detto le realtà cittadine a vario titolo coinvolte: si tratta di Ro.Di. Danza Asd e Culturale (ente capofila), Terza Giovinezza, Chiamami per nome, parrocchia Preziosissimo Sangue, associazione Preziosissimo Sangue, parrocchia San Vincenzo a Postiglione, Oratorio San Vincenzo a Postiglione, C&G Oliviero, Aps Ginnastica e Arti Marziali, istituto comprensivo Giacomo Leopardi, Emergency Life Torre, associazione Oltre al cuore, associazione culturale Magma, associazione Solo Donne Rosanna, I-Respect org.
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