Scafati. “La segreteria provinciale di Azione, dopo aver inutilmente e più volte sollecitato il dottor Corrado Scarlato a chiarire alcuni aspetti personali ritenuti dirimenti ai fini della sua cand...
Scafati. “La segreteria provinciale di Azione, dopo aver inutilmente e più volte sollecitato il dottor Corrado Scarlato a chiarire alcuni aspetti personali ritenuti dirimenti ai fini della sua candidatura, dopo aver, inoltre, verificato l’impossibilità di un più ampio componimento dell’area liberal democratica e riformista con una scelta che vedesse impegnati i soggetti civici già in campo e i partiti alternativi al Centrodestra con esclusione dei 5stelle, senza passare attraverso primarie che non si ritengono strumento utile e attendibile per la scelta del candidato sindaco, non sosterrà la candidatura del dottor Corrado Scarlato”. Poche righe, chiare e decise quelle firmate dall’ex parlamentare e oggi responsabile provinciale di Azione, Gigi Casciello con cui il movimento di Calenda e Renzi si sfila dalla coalizione Scarlato.
“Azione valuterà quindi la praticabilità di altra modalità di partecipazione alle prossime elezioni amministrative di maggio nella convinzione che mai come ora a Scafati siano indispensabili decisioni che escludano conflitti d’interesse e qualsiasi nebulosità nella scelta dei candidati a Sindaco e del Consiglio comunale per scongiurare il ritorno a un passato che ha portato prima al commissariamento, poi all’immobilismo e di nuovo al commissariamento del Comune di Scafati” continua Casciello nella sua nota. Una decisione quella del Terzo Polo che, di fatto, apre un nuovo momento nella composizione delle griglie che, da qui a qualche settimana, dovranno ufficializzare le candidature al Comune. Al momento il centrodestra appare ancora diviso tra il nome di Cristoforo Salvati, sindaco uscente e già ufficialmente in campo con Fratelli d’Italia anche se non convince il resto della coalizione. Forza Italia, infatti, punta decisa su un altro ex sindaco che è Pasquale Aliberti. Anche a sinistra giochi non ancora decisi con Michele Grimaldi indicato dal Pd e con la sinistra che punta su Carotenuto. Per il momento rinviata l’ipotesi delle primarie.