Torre del Greco. Prosegue incessante, lungo l’intero litorale di giurisdizione, l’attività di vigilanza e controllo della Guardia Costiera di Torre del Greco, finalizzata alla prevenzione ed al contrasto di qualsivoglia illecito edilizio, paesaggistico ed ambientale.
Lo scorso week end, durante le consuetudinarie attività di monitoraggio ambientale, perveniva alla Sala Operativa, la segnalazione di alcuni diportisti, circa lo svolgimento di un’attività edile, verosimilmente sospetta, in prossimità delle falesie che caratterizzano la scogliera in zona Campanariello, nell’area orientale del Comune di Torre del Greco.
Immediato l’intervento della Capitaneria di Porto di Torre del Greco che, sotto il coordinamento operativo del Centro di Controllo Ambientale Marino della Direzione Marittima della Campania, procedeva all’ispezione del sito interessato.
I militari, giunti sul posto, hanno accertato l’illecita realizzazione (verosimilmente iniziata nelle prime ore mattutine), di uno scavo nella roccia a picco sul mare, con una gettata di cemento atta a modificare, irrimediabilmente, lo stato naturale dei luoghi, in difetto di ogni studio di impatto e, soprattutto, di qualsivoglia autorizzazione paesaggistica, edilizia ed ambientale.
A seguito degli accertamenti, gli Ufficiali e gli Agenti di Polizia Giudiziaria, hanno deferito i contitolari dell’area alla competente Autorità Giudiziaria, ponendo sotto sequestro l’intero sito compromesso, per un’estensione complessiva di circa 130 mq, unitamente a tutte le attrezzature (tra cui, una betoniera ed un mezzo cingolato) ed ai materiali e i residui di lavorazione, per evitare che l’abuso fosse portato a compimento, interrompendo ogni ulteriore deturpamento dell’ambito marino e costiero.