Il sindaco di #Pompei Carmine Lo Sapio ha lanciato l’idea al sindaco del Comune francese
Una delegazione di sacerdoti da Lourdes a Pompei per suggellare un’amicizia che potrebbe trasformarsi presto in una sinergia istituzionale in nome del culto mariano. Il sindaco Carmine Lo Sapio ha lanciato un chiaro segnale al primo cittadino del Comune francese, storico luogo di pellegrinaggio dei fedeli che si recano al Santuario di Nostra Signora nel cuore dei Pirenei, allo scopo di realizzare un gemellaggio mirato a mettere a sistema le città che condividono il culto religioso della Vergine Maria. Ha avuto luogo giovedì scorso la visita di 25 sacerdoti del santuario francese, guidati da padre Michel Daubanes, rettore del Santuario di Lourdes, che hanno incontrato il sindaco Lo Sapio a Palazzo De Fusco in compagnia di padre Nicola Ventriglia, coordinatore dei cappellani di lingua italiana nella cittadina francese, con il quale i sacerdoti hanno svolto un piccolo tour in città e nelle stanze del palazzo comunale. Il primo cittadino di Pompei ha deciso di consegnare un crest della città alla delegazione, con l’invito a recapitarlo al sindaco di Lourdes, Thierry Lavit, allo scopo di sancire un patto istituzionale finalizzato all’avvio dell’iter per il gemellaggio tra le due città, unite dal culto di Maria. «Il nostro obiettivo – ha spiegato Lo Sapio consiste nel realizzare un circuito tra le città mariane, per istituire una rete basata sul culto religioso della Beata Vergine che rappresenta il perno su cui è incardinata la città nuova di Pompei, in linea con quanto ha sottolineato di recente anche il nostro vescovo Mons. Caputo e in piena armonia con la città antica conosciuta in tutto il mondo». Un circuito religioso, dunque, di pari passo con quello archeologico, per rafforzare la vocazione turistica su due binari paralleli, ma sinergici, sul territorio. «Sono stato felicissimo di accogliere in città la delegazione di sacerdoti da Lourdes e il rettore del Santuario, che è stato davvero entusiasta della visita a Pompei. – ha sottolineato ancora Lo Sapio – Sono certo che anche il sindaco di Lourdes sarà molto lieto di cogliere quest’opportunità di crescita e valorizzazione dei nostri territori, nel segno di un percorso culturale che ponga la fede, e in particolare il culto della Madonna, al centro della nostra cooperazione ». Nei giorni scorsi, d’altra parte, si sono accesi i riflettori sulla città degli scavi anche in occasione della 43esima edizione della fiera “Fitur” a Madrid, dove è stato disposto uno stand Italia-Pompei che ha ricevuto anche la visita della famiglia reale spagnola. Il pacchetto turistico di Pompei è risultato il più venduto dai maggiori tour operator internazionali, in linea con l’unità di intenti che si è sviluppata di recente tra l’amministrazione comunale, il Parco archeologico e il Santuario della Beata Vergine. «Pompei è una città straordinaria, un sito eccezionale in cui la città antica si fonde con la città nuova, sorta intorno al Santuario che accoglie ogni anno circa 2 milioni di fedeli», ha spiegato il vescovo Mons. Tommaso Caputo nel video promozionale che ha accompagnato lo stand dedicato a Pompei nella fiera a Madrid. Il vescovo ha rivolto pertanto l’invito «ad ammirare la bellezza culturale e spirituale di un luogo che accoglie anche numerose opere di carità, dedicate ai giovani, alle persone con disabilità e alle famiglie bisognose». Una bellezza descritta «dalla fusione tra città antica e città nuova, intorno alle quali la fede e la carità si esprimono in un modo straordinario».
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L’INCONTRO Nella foto il sindaco Lo Sapio con i sacerdoti francesi in visita al Comune di Pompei