Dal #Vesuviano al #Nolano fino alla #Penisola #Sorrentina Scuole chiuse ovunque per l'emergenza maltempo
La resa dei sindaci si consuma in poche righe dopo la parola «ordina». Anche questa volta l’allarme per il maltempo, contenuto nel bollettino della protezione civile della Regione Campania che comunicava l’allerta di colore arancione per la giornata di oggi, ha avuto la meglio su tutto. E i sindaci, come già capitato in passato, hanno preferito giocare in difesa. Scuole, cimiteri e parchi chiusi in gran parte del territorio regionale. Dopo il primo provvedimento emesso dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, tutti gli altri amministratori hanno seguito a ruota. Dall’area Vesuviana fino alla Penisola Sorrentina, passando per il Nolano e la zona tra Castellammare di Stabia e i Monti Lattari. I sindaci hanno preferito «adeguarsi» e quindi per la giornata di oggi stop forzato alle lezioni. Secondo il report della protezione civile «si prevedono precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio e temporale anche di forte intensità. Venti tendenti a molto forti con raffiche da ovest-sud-ovest. Mare molto agitato con mareggiate lungo le coste esposte. A tale quadro meteo sono associati tutti i rischi di tipo idraulico ed idrogeologico oltre che quelli connessi al vento molto forte e alle mareggiate». Tra bombe d’acqua e incubo allagamenti, si rischia l’ennesima giornata di disagi Da qui la nota inviata ai Comuni sulle misure da mettere in campo: «La Protezione Civile della Regione Campania richiama i Sindaci alla massima attenzione, con l’attivazione dei Centri operativi comunali e l’attuazione di tutte le norme previste dai piani di Protezione civile per la prevenzione e mitigazione dei principali scenari di evento ed effetto al suolo». Da questa mattina alle nove e fino alle 9 di mercoledì sarà attenzione massima.
Anche le isole nel caos – Anche le isole si allineano ai provvedimenti assunti dai sindaci della provincia. A Capri oggi scuole chiuse, probabile “scollegamento” dalla terraferma e stop dei trasporti via mare. L’allerta e la situazione meteomarina con le corse delle unità veloci completamente sospese dal pomeriggio di ieri e l’ulteriore peggioramento annunciato per ogni fanno presagire un martedì nero per l’isola azzurra che, insieme al letargo invernale, potrebbe vivere in queste ore un totale isolamento dalla terraferma. A tutela della pubblica incolumità, intanto, il sindaco di Capri Marino Lembo ha disposto per la giornata di oggi «la chiusura di tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, nonché dei parchi pubblici, del cimitero e degli impianti sportivi presenti sul territorio comunale».