Dopo le voci delle ultime settimane e le trattative aperte soltanto nei bar, ritrovo dei tifosi, il nuovo anno spalanca le porte ai procuratori. Tra chi deve irrimediabilmente cambiare tutto per cercare di salvare capra e cavoli dopo un avvio di stagione poco esaltante e chi è a caccia del «rinforzo utile» per puntellare la rosa, tra i professionisti il mercato di riparazione diventa l’ultima chance per inseguire i propri obiettivi. Lo sanno bene i dirigenti della Turris che dopo la mesta chiusura di un 2022 da dimenticare, squadra nei playout e capace di cambiare quattro allenatori nell’arco di una sola stagione (Fontana è subentrato a Di Michele, Padalino e Canzi), devono attuare una rivoluzione nella rosa per provare a tenersi stretta una serie C che la città ha inseguito per oltre vent’anni. Tornare al passato, in termini di uomini da mettere in campo, può essere il primo passo per ridare le sicurezze che la squadra ha smarrito negli ultimi mesi. Ecco perché a guidare il centrocampo dei corallini potrebbe essere Daniele Franco, metronomo della mediana della Turris nella scorsa stagione e passato all’Avellino all’inizio dell’attuale campionato. Con gli irpini non è andata benissimo, così patron Colantonio punta a riportarlo all’ombra del Vesuvio per rimettere ordine a un centrocampo apparso in confusione. Si lavora per il prestito con il calciatore che avrebbe già dato la propria adesione e riprendersi una maglia da titolare. Possibilmente già dalla prossima gara contro la Juve Stabia. Le prossime ore potrebbero essere decisive in tal senso. Come lo saranno anche per Emanuele Santaniello, attaccante dai risultati altalenanti in maglia biancorossa. Potrebbe partire, molto dipenderà anche dal giudizio di mister Fontana. Su di lui hanno messo gli occhi il Taranto, ma anche la Virtus Francavilla. E di attacco si parla molto anche in casa Juve Stabia. Mister Colucci ha fatto miracoli in questo avvio di stagione, senza un bomber di razza ha blindato il quarto posto in classifica dei suoi – alle spalle delle big Catanzaro, Crotone e Pescara -, concentrandosi soprattutto sul pacchetto arretrato che è il vero punto di forza della squadra. Ma, va da se, che non si può contare solo su una retroguardia solida. C’è bisogno di un attaccante. Santos – colpo a mercato chiuso – ha dato poche garanzie, Pandolfi non è quello della Turris di qualche anno fa. I dirigenti delle Vespe si stanno guardando attorno. Lo stesso stanno facendo altre società dello stesso raggruppamento dei gialloblù. Su Santos le mire del Giugliano, tra le rivelazioni del girone C. L’ex Alaves e Deportivo La Coruna potrebbe partire, ma solo dopoché patron Langella avrà rinforzato l’attacco. Tra le punte con un passato alla Juve Stabia anche il giovane Vincenzo Della Pietra, classe 2002, pronto a firmare un accordo con il Monterosi.
