Sono 33 i destinatari dell’ordinanza emessa dal gip di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina ed eseguita dai Carabinieri del Comando provinciale di Napoli nelle province di Napoli, Caserta, Salerno, Cosenza, Ragusa e Caltanissetta nell’ambito di indagini sullo spaccio di droga inPenisola sorrentina. Tutti i destinatari dell’ordinanza sono indagati per detenzione e cessione illecite di sostanze stupefacenti, 3 anche del reato di detenzione illegale di arma comune da sparo e ricettazione e 6 anche del reato di estorsione, per un totale di 184 capi d’imputazione. Per 11 indagati è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per 13 indagati la misura cautelare degli arresti domiciliari e per 9 indagati la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Napoli.Uno dei destinatari, in particolare della misura degli arresti domiciliari, è allo stato irreperibile ed è ricercato dai Carabinieri.Le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Sorrento,hanno consentito di accertare l’esistenza di un’importante piazza dispaccio di sostanze stupefacenti attiva nel centro di Vico Equense e utilizzata per la distribuzione della droga nei diversi comuni della costiera sorrentina. Sono stati identificati i probabili fornitori di droga operativi nel rione Penniniello di Torre Annunziata, nell’area stabiese e nel centro di Napoli, dai quali i pusher acquistavano la droga da rivendere in Penisola sorrentina. Due manganelli in legno, uno dei quali recante la scritta “Credere Obbedire Combattere” è stato trovato e sequestrato nel corso delle perquisizioni effettuate.
CRONACA
13 dicembre 2022
Spaccio di droga in Penisola Sorrentina: 33 arresti