Torre del Greco. C’è Annarita Patriarca tra gli eletti alla Camera del prossimo governo a trazione centrodestra. L’ex sindaco di Gragnano – battuta per un pugno di voti da Gaetano Amato (M5S) nel collegio uninominale di Torre del Greco – si è ritagliata uno spazio in parlamento grazie al «paracadute» nel listino di Forza Italia, arrivata a sfiorare il 10% con 111.603 preferenze nella circoscrizione Campania 1.
Non c’è l’ha fatta, invece, il consigliere regionale Loredana Raia: l’esponente del Pd paga il deludente risultato dei democrat (fermi al 14,42%, in pratica circa 5 punti percentuali in meno rispetto alla media nazionale), a cui andranno solo gli scranni destinati a essere occupati da Marco Sarracino e Roberto Speranza.
L’exploit del M5S porta a Roma anche Alessandro Caramiello, fresco di elezione-bis a consigliere comunale di Portici.
Strada sbarrata, invece, per Severino Nappi: il consigliere regionale della Lega non riesce a staccare il biglietto per il parlamento, impresa riuscita al casertano Gianpiero Zinzi, secondo nella lista della Lega a Salerno.