«Quando iniziano le scuole, in via Cosenza, il traffico è infernale già di suo, figuriamoci ora con i lavori in corso in via Enrico De Nicola». Sono i commercianti, i residenti e gli automobilisti...
«Quando iniziano le scuole, in via Cosenza, il traffico è infernale già di suo, figuriamoci ora con i lavori in corso in via Enrico De Nicola». Sono i commercianti, i residenti e gli automobilisti che percorrono Via Cosenza a parlare. Via Cosenza è una delle strade nevralgiche della città, infatti collega i rioni periferici del San Marco e del Cicerone al viale Europa ed è una delle strade maggiormente percorse dagli abitanti dei comuni di Gragnano e dai comuni limitrofi per arrivare a Castellammare. La mattina, soprattutto durante l’inverno, per via delle aperture delle scuole con sede nelle strade “affluenti” a via Cosenza – l’istituto tecnico Sturzo, l’istituto tecnico Vitruvio, la scuola elementare del Terzo Circolo San Marco Evangelista e la scuola media Bonito-Cosenza – il traffico intenso rende il rione San Marco «una giungla». A peggiorare la situazione ci si sono messi i lavori in via Enrico De Nicola che già questa estate hanno creato disagi. Iniziati lo scorso luglio, dovrebbero terminare il 14 settembre, quando la prima campanella dell’anno avrà già decretato l’inizio delle scuola per numerosi studenti stabiesi. Uno scenario che spaventa e non poco i residenti, i commercianti e gli automobilisti che percorrono via Cosenza tutti i giorni, soprattutto per il concreto rischio di possibili ritardi nel completamento dell’opera. I titolari del bar Happy Days, situato di fronte allo stadio Romeo Menti, sono perplessi e meravigliati delle continue scelte logistiche riguardanti i periodi di svolgimento dei lavori: «Questi lavori vengono fatti sempre nei momenti sbagliati. Come le vecchie amministrazioni sbagliavano, hanno sbagliato anche i commissari. I tempi dei lavori su questa strada e nelle vie adiacenti non vengono mai rispettati. Bisognava farli partire a giugno e chiuderli a fine agosto». Francesco, 34 anni, residente in un quartiere limitrofo al San Marco, accompagna con l’auto la figlia tutti i giorni alla scuola elementare: «Era complicato arrivare puntuali a scuola con il traffico senza i lavori. Devo svegliare mia figlia alle 5 per arrivare puntuale adesso?». In effetti per percorrere via Cosenza partendo dall’incrocio con via Passeggiata Archeologica si può arrivare a impiegare anche 45 minuti negli orari di punta. Salvatore e Pasquale, rispettivamente 28 e 24 anni, percorrono via Cosenza tutti i giorni per raggiungere il posto di lavoro: «E’ possibile che i lavori vengono fatti sempre nei momenti sbagliati? Ora con l’apertura delle scuole sarà un caos, soprattutto quando piove. La mattina abbiamo una notevole difficoltà a trovare parcheggio. La mattina, lungo via Cosenza, ci sono molti studenti e bambini che vanno a scuola, con questo traffico infernale e i motorini che sorpassano rischiamo la tragedia». Raffaella, titolare di negozio di detersivi, oltre a denunciare i problemi relativi all’incremento del traffico dovuto ai lavori, ha espresso la sua preoccupazione riguardo la velocità delle autovetture che percorrono via Cosenza: «Qui macchine e motorini sfrecciano ad altissima velocità. Che aspettano prima di installare dei dissuasori, che ci scappi il morto?».