Torre del Greco. La Democrazia Cristiana rinasce all’ombra del Vesuvio, dove tornerà a eleggere il segretario della Campania dopo un vuoto lungo 30 anni.
L’appuntamento è fissato per domenica 19 giugno alle 9.30 all’hotel Poseidon di via Monsignor Michele Sasso, con il congresso regionale campano della Dc organizzato dalla commissione di garanzia per il tesseramento nazionale. «Parte una nuova stagione politica della Dc – affermano i promotori dell’iniziativa – Un gruppo di amici democristiani ha ritenuto necessario riproporre la Democrazia Cristiana, partendo dal popolo, per ridare al Paese la centralità dell’azione politica a favore del bene comune».
Non a caso saranno «Pluralismo, progresso e sviluppo» i temi al centro dell’assemblea che si chiuderà con l’elezione del nuovo segretario regionale della Dc, votato dai delegati già individuati nel corso delle assemblee locali e provinciali del partito. Insomma, una ricostituzione dal basso, capace di coinvolgere già numerose regioni italiane.
L’obiettivo annunciato è dotare il partito di un nuovo, efficace ed operativo organismo nazionale in grado di «riproporre – spiegano sempre gli attivisti che hanno promosso il congresso regionale – i valori che i padri fondatori avevano posto al centro dell’interesse comune: l’uomo e la donna, la famiglia, la solidarietà, il lavoro, la libertà».
Chiaro il posizionamento politico: «Non siamo di centrodestra, non siamo di centrosinistra: siamo la Democrazia Cristiana» il pensiero dei promotori della rinascita Dc in Campania. «Puntiamo alla piena attuazione dei principi europeisti dei padri fondatori – sottolineano gli attivisti – convinti che questa Europa vada riformata».
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