La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo di inchiesta per la morte della piccola Vittoria Scarpa. Un atto dovuto, come la decisione del pubblico ministero di ordinare un esame esterno della salma per accertare le cause del decesso. Intanto i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno subito effettuato una serie di rilievi e controllato anche le postazioni dei bagnini per capire se da quelle posizioni in spiaggia ci fosse una visuale che consentisse di poter vedere la piccola aggrappata alle boe nello specchio d’acqua davanti al lido Risorgimento, dove la mamma si trovava con le sue due bambine. Inoltre sono stati ascoltati gli operatori che si trovavano in spiaggia, alcuni bagnanti, e sono stati effettuati dei rilievi fotografici.
La Procura vuole cercare di capire se quella bambina si poteva salvare, se sono stati commessi errori nelle concitate fasi dei soccorsi o ci sono stati ritardi subito dopo la richiesta di aiuto della madre. C’è una sequenza da ricostruire. Una tragedia sulla quale ora indagano i carabinieri che ieri pomeriggio non hanno tralasciato nessun elemento. L’esame esterno sarà effettuato nelle prossime ore, il tempo di affidare l’incarico ai medici legali, poi la salma della piccola sarà rilasciata alla famiglia per l’ultimo saluto.